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Alpinismo, Lunger dal K2 a Brescia, tra gioie e dolori

L’atleta sarà protagonista domani di un incontro dal titolo:«Io, fragile e forte come il ghiaccio»
Tamara Lunger, 35 anni, sarà a Brescia per un incontro con gli appassionati di alpinismo
Tamara Lunger, 35 anni, sarà a Brescia per un incontro con gli appassionati di alpinismo
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Cambiare per migliorarsi, accettare le novità, le gioie e le sofferenze come parte di un itinerario umano, oltre che di un’ascesa in montagna. Tamara Lunger, 35 anni, è una delle più preparate alpiniste a livello internazionale, capace di salire sulla cima del K2 senza ossigeno nel 2014. Ci consegna questi pensieri a distanza di poco più di un anno dalle tragiche vicende che l’hanno vista protagonista proprio sulla seconda vetta più alta del pianeta, dove, per una serie di eventi, ha perso cinque amici scalatori.

È ancora viva la memoria di quello che è successo?
«Sì. L’anniversario della loro scomparsa (tra gennaio e febbraio 2021, ndr), mi ha fatto ancora soffrire. Sono cambiata e adesso ho più paura in montagna. Tuttavia ho anche lavorato molto su di me e credo che la loro missione su questo pianeta sia compiuta. Mi hanno lasciato tanto, sono grata del tempo trascorso assieme, e preferisco ricordarli con un sorriso piuttosto che con tristezza».

Ha scritto che «ogni momento che trascorro in montagna mi rende più consapevole di chi sono e più grata alla vita».
«Devo ringraziare la vita e ringrazio Dio. Credere mi aiuta. Dio ci regala cose positive anche se ci fanno male: le esperienze brutte che ho vissuto ad esempio hanno fatto nascere cose belle. Dopo la tragedia del K2 sono partita per un progetto sociale in Pakistan dove ho insegnato l’arrampicata alla bambine. Inoltre con loro ho discusso del rispetto dell’ambiente e delle sue risorse, temi sui quali sono impegnata anche a livello personale».

Lei è molto attiva sui social…
«Avrei voluto nascere cento anni fa quando non c’erano! Una volta mi pesava tanto gestire questa parte del mio lavoro, ma adesso lo faccio volentieri».

Cosa pensa invece del contatto diretto con il pubblico?
« Le serate sono occasioni importanti per me: mi piace vedere dal vivo gli occhi che luccicano quando racconto qualcosa».

E «Io, fragile e forte come il ghiaccio» è il titolo dell’incontro che si svolgerà questa sera a Brescia con Lunger alle ore 20 al negozio DF Sport Specialist al Centro Commerciale Nuovo Flaminia in Via Sorelle Ambrosetti 10.

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