Scienza

Un naso elettronico per i libri

AA

È un odore speciale che si avverte nelle biblioteche storiche: il profumo di un libro antico. L'essenza sarà adesso catturata da un macchinario in grado di percepirne e catalogarne la specificità elaborato dalle Università di Londra e Lubiana. «L'odore dei volumi antichi appare - hanno scritto gli studiosi su Analytical Chemistry - come un profumo erbaceo con una punta acida e un tocco di vaniglia su un substrato di muffa. Solitamente i libri sono fatti con materiali organici, una varietà di carta e inchiostro, fibre e colle». «Questi componenti - hanno detto i ricercatori - reagiscono e il sistema "annusa" i libri, evidenziandone gli elementi e comprendendone lo stato di deperimento». L'apparecchiatura sarà utile alle biblioteche che vorranno testare lo stato di salute dei libri.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato