Scienza

Piante bresciane, per riconoscerle basta un clic

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Il Museo civico di Scienze Naturali di Brescia ha recentemente messo a disposizione on-line (http://dbiodbs.univ.trieste.it/carso/chiavi_pub21?sc=567) una «Guida alle piante legnose della Provincia di Brescia». Alla realizzazione dell’ambizioso progetto hanno contribuito alcuni dei più profondi conoscitori della flora bresciana, tra i quali Cinzio De Carli, Filippo Tagliaferri, Enzo Bona e Stefano Armiraglio.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione del Museo di Scienze Naturali di Brescia al Progetto Dryades del Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università di Trieste, e si inserisce all’interno di un più ampio progetto europeo chiamato KeyToNature, che si propone di creare nuovi strumenti per l'identificazione degli organismi viventi rivolti a cittadini, scuole e università.

Tali strumenti sono adattabili a specifiche esigenze, compreso addirittura il livello di apprendimento di un bambino che ha appena imparato a leggere, e possono essere utilizzati oltre che su PC anche su tablet e smartphone. Particolare attenzione viene posta nei confronti della categoria degli insegnanti, per i quali sono messe a disposizione specifiche piattaforme e-learning che consentono di creare e di gestire corsi on-line, e offrono allo stesso tempo ampie possibilità di interazione tra lo studente e il docente.

Oltre che per la didattica scolastica, la ricerca scientifica e la realizzazione di indagini di carattere ambientale, il riconoscimento degli alberi e degli arbusti costituisce anche un utile esercizio di cultura personale, che può arricchire di spunti di interesse un’escursione. La stagione estiva nella quale molti si dedicano alle passeggiate è indubbiamente favorevole per iniziare questo tipo di attività, che risulta difficile se praticata in inverno: mancano le foglie.

Ruggero Bontempi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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