Scienza

Nasa, nuove tute per andare sulla Luna: taglie per uomini e donne

Sono in fase di sperimentazione e saranno pronte per il 2024. La novità è che saranno più flessibili e adattabili ai corpi femminili e maschili
L'astronauta Christina H Koch nello spazio -  Foto © www.giornaledibrescia.it
L'astronauta Christina H Koch nello spazio - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Nuove tute per le future missioni lunari. Sono quella che la Nasa ha presentato sebbene siano ancora in fase di sperimentazione. I tecnici assicurano tuttavia che saranno pronte per il 2024. Questa nuova generazione di equipaggiamenti si chiama xEmu ed è stata già sperimentata dagli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale.

Saranno disponibili taglie e forme diverse per uomini e donne. Pensate per vivere e lavorare sulla Luna, le tute sono state mostrate durante una dimostrazione un ingegnere spaziale per metterne in evidenza la flessibilità: a differenza delle precedenti versioni sarà possibile muovere il busto e piegare le gambe. La Nasa ha fatto sapere che le xEmu offriranno un range di taglie molto più ampio: «Possiamo adattarle dalla prima taglia femminile a quella più grande maschile«, ha affermato durante la presentazione Amy Ross, una delle designer. Si risolve così un problema non indifferente che si era riscontrato con i precedenti modelli, che avevano invece a disposizione poche taglie.

 

 

A marzo la Nasa aveva dovuto posticipare la prima «passeggiata spaziale tutta al femminile» - la prossima è stata anticipata a giovedì 17 o venerdì 18 ottobre - proprio per la mancanza di tute adeguate all’equipaggio. Nelle nuove tute sarà invece possibile regolare anche l’ampiezza delle spalle in modo da potersi adattare meglio al fisico.

Molte delle novità delle xEmu sono l’evoluzione delle osservazioni raccolte dalle precedenti esperienze sulla Luna. Uno dei principali problemi era costituito dalla polvere che, essendo molto sottile tende a penetrare negli indumenti. Nelle nuove tute quindi le varie componenti saranno sigillate e non ci saranno cerniere o lacci.
Prima di essere utilizzate, le tute dovranno ancora superare diversi controlli ed essere indossate nella base spaziale per almeno due anni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia