Aeronautica. Atr certificato a -45 gradi

Atr - joint venture paritetica tra Alenia Aeronautica ed Eads con sede a Tolosa, leader mondiale tra i velivoli turboelica regionali con capacità 50-75 posti - ha ottenuto la certificazione europea Easa (Agenzia europea per la sicurezza aerea) per operare con Atr 42 e Atr 72 serie 500 a temperature fino a - 45°C. Equipaggiato con motori Pw127m, sarà anche provvisto di altri dispositivi che gli permettono di rientrare nella Etops 120 minuti - Extended-range Twin-engine operational performance standard. Iac (Interstate aviation committee - Comitato aereo interstatale) ha fornito una specifica convalida tecnica per operazioni a - 45°C in Russia e nei paesi Cis (Comunità degli Stati INdipendenti).
Questa certificazione permetterà agli Atr serie 500, oltre che a volare a quote più alte, di operare nelle regioni più fredde del mondo - come Siberia, Europa del nord e Usa ed è quindi pronta per richiedere lo stesso tipo di certificazione anche alla Faa (Federal aviation administration) americana. La precedente certificazione Easa e Faa limitava l'operabilità a temperature fino ad un massimo di - 35°C.
Questa certificazione è il frutto di ampie e impegnative prove in volo e a terra, effettuate lo scorso anno da un velivolo Atr 72-500, alle fredde temperature di Yakutsk in Siberia, nella Russia nord-orientale. Atr ha condotto test in volo e a terra per verificare le prestazioni di motori, flap, portelloni, avionica, sistemi idraulici, elettrici e pneumatici a temperature sotto i 40°C.
Franco Armocida
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato