Si ricorda san Mauro

Si spegne vicino al colle S. Felice, dove poi sorgerà una chiesa a lui intitolata. Il giorno della sua morte, le campane suonano da sole

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L'eremo di San Moro, sui monti Lessini, originariamente intitolata a San Mauro Vescovo

Oggi si ricorda san Mauro, trentaduesimo vescovo di Verona, attestato come capo della chiesa scaligera dal 612 al 622. Tempo dopo la nomina vescovile, si ritira in solitudine sulle colline veronesi. Non è chiaro se abbia voluto rinunciare all’incarico o se abbia inteso affidare la diocesi ad un suo fiduciario.

Vive in solitudine per anni, impegnato nella preghiera, considerandola il tramite con la sua comunità. È protagonista di vari episodi miracolosi. Si spegne vicino al colle San Felice, dove poi sorgerà una chiesa a lui intitolata. Il giorno della sua morte, le campane della città suonano da sole.

Si festeggiano anche: San Marcello di Tangeri, Martire; San Massimo di Apamea, Martire; Santi Claudio, Luperco e Vittorico, Martiri.