Oggi si ricorda santa Paola Elisabetta Cerioli

Si festeggiano anche: il beato Andrea di Borgogna; san Giacobbe, patriarca; san Rachele, seconda moglie di Giacobbe
Santa Paola Elisabetta Cerioli
Santa Paola Elisabetta Cerioli
AA

Paola Elisabetta (al secolo Costanza) Cerioli nasce nel 1816, a Soncino (Cremona), da famiglia aristocratica. Undicenne, studia in un educandato salesiano ad Alzano (Bergamo). A diciannove anni sposa un uomo molto più anziano di lei e si trasferisce a Comonte di Seriate, sempre nella bergamasca. La coppia ha quattro figli, tre dei quali muoiono presto; solo uno di loro arriva ai sedici anni.

Non ancora quarantenne, la Cerioli si trova vedova e con un grande bagaglio di sofferenze. Si innesca in lei una profonda crisi esistenziale che la porta a volersi impegnarsi strenuamente per i più poveri. Accoglie bambine orfane e dà vita ad una prima comunità religiosa, nucleo da cui scaturiranno le Suore della Sacra Famiglia. Presi i voti, Costanza assume il nome di suor Paola Elisabetta. Nasce poi anche il ramo maschile dell’istituto, cioè la Congregazione dei Padri e Fratelli della Sacra Famiglia.

Paola Elisabetta muore il 24 dicembre 1865. È stata beatificata da papa Pio XII nel 1950; la canonizzazione risale invece al 2004. Le Suore della Sacra Famiglia hanno aperto case pure in Brasile e nella Repubblica Democratica del Congo. Il ramo maschile ha conosciuto una diffusione in Brasile e Mozambico.

Da segnalare infine che oggi, Vigilia di Natale, il Martirologio Romano ricorda anche tutti «i santi antenati di Gesù».

Si festeggiano anche: il beato Andrea di Borgogna; san Giacobbe, patriarca; san Rachele, seconda moglie di Giacobbe.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato