Oggi si ricorda santa Cunegonda

Canonizzata nel 1999 da papa Giovanni Paolo II, figlia del re di Ungheria Bela IV, Cunegonda (in ungherese, Kinga) nasce a Budapest nel 1224. Fin da piccola estrinseca i segni di una profonda fede. Nel 1239 accetta, in nome della ragion di Stato, di sposare Boleslao, principe di Cracovia, ma convince l’uomo a vivere in castità. Rimasta vedova nel 1279, si fa clarissa presso il monastero di Stary Sącz, che lei stessa aveva voluto fondare, divenendo esemplare per rigore della condotta penitenziale e assiduità nella preghiera. Da badessa, spicca in seguito per spirito di pietà verso orfani e malati. Si spegne il 25 luglio 1292. È considerata la patrona dei lavoratori delle miniere di sale.
Si festeggiano anche: santo Fantino il Vecchio, taumaturgo; il beato Candido Castan San José, martire; il beato Antonio Torriani Della Torre, agostiniano.
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