Oggi si ricorda il beato Enrico Krzysztofik

Józef Krzysztofik nasce nel 1908 a Zakrzew, in Polonia. Nel 1927, nell’atto di farsi cappuccino, sceglie il nome religioso di Enrico. Terminati gli studi, è nominato rettore del seminario a Lublino. Nel 1939 scoppia la guerra: la Polonia è invasa dai nazisti che perseguitano, tra gli altri, anche molti religiosi. È il 25 gennaio 1940 quando uomini della Gestapo traggono in arresto i ventitré cappuccini del convento di Lublino: tra questi c’è frate Enrico.
Nel giugno successivo sono tutti trasferiti in campi di concentramento: prima a Sachsenhausen, poi a Dachau. Nonostante le terribili condizioni di vita, Enrico si sforza di portare parole di fede e speranza tra i compagni di prigionia. Stremato dalle fatiche e dalla fame, muore il 4 agosto 1942.
Si festeggiano anche: i beati Giovanni della Croce ed Egidio da Siviglia, mercedari; la beata Berta, badessa; san Giovanni Maria Vianney, sacerdote.
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