Oggi si ricorda il beato Corradino Ariosti

Il bolognese Giacomo Ariosti visse nel 1400. Abbandonata la carriera giuridica per farsi domenicano, volle prendere il nome di Corradino in onore del beato Corradino Bornati da Brescia, la cui memoria liturgica ricorre il primo novembre. Ariosti visse quasi sempre nella sua città, tranne quando fu priore a Modena e Bergamo. Da priore a Bologna, come fabbriciere del convento di San Domenico, ne promosse la costruzione della libreria. Fu vicino a poveri, infermi e appestati, impegnandosi nella raccolta di elemosine a loro favore. Morì in fama di santità il 7 o l’8 aprile 1468. In pittura, è stato raffigurato dal Guercino e da Lucio Massari.

Si festeggiano anche: il beato Giovanni Duns Scoto, sacerdote; san Chiaro di Tours, sacerdote; san Severo di Cagliari, martire.