Oggi si ricorda il beato Bartolo Buonpedoni da San Gimignano

Bartolo Buonpedoni nasce a San Gimignano intorno al 1227, da famiglia nobile. Sin dalla prima giovinezza, manifesta insofferenza per i progetti che i genitori hanno sul suo futuro. Rifiutato un matrimonio combinato, si trasferisce a Pisa, accolto dai Benedettini di San Vito e prestando servizio agli infermi. In seguito, a Volterra, entra nel Terz’Ordine francescano. Il vescovo lo chiama al sacerdozio. Avviato il ministero come cappellano, assume la guida pastorale a Picchena. Qui è colpito da una forma di lebbra che determina un nuovo orientamento della sua vita: ritiratosi nel lebbrosario di Cellole, condivide la condizione dei malati per i successivi vent’anni. Muore il 12 dicembre 1310.
Si festeggiano anche: san Finniano di Clonard, vescovo; il beato Martino Sanz, mercedario; il beato Arnaldo Martin, mercedario.
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