Oggi si festeggia sant’Angelo d’Acri

Lucantonio Falcone nacque nel 1669 ad Acri (Cosenza), in una famiglia povera. A diciotto anni entrò tra i frati cappuccini, ma per due volte abbandonò il noviziato, colto da dubbi e crisi interiori. Tornato definitivamente in convento, intraprese con rinnovato slancio il suo cammino di fede, assumendo il nome di frate Angelo d’Acri. Ordinato sacerdote nel 1700, si distinse per spirito di servizio e autorevolezza, tanto da diventare Superiore Provinciale. Soprannominato “Angelo della pace”, profondo conoscitore della Bibbia, percorse instancabilmente l’Italia meridionale, conquistando fama di appassionato predicatore. Morto il 30 ottobre 1739, fu canonizzato nel 2017.
Si festeggiano anche: san Marcello di Tangeri, martire; san Massimo di Apamea, martire; santi Claudio, Luperco e Vittorico, martiri.
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