Oggi si festeggia san Giovanni Battista Piamarta

La figura di san Giovanni Battista Piamarta, nato a Brescia nel 1841 da famiglia povera, è di straordinaria rilevanza. Ordinato sacerdote nel 1865, esercita il suo ministero prima a Carzago Riviera, poi a Bedizzole, quindi nella parrocchia cittadina di Sant’Alessandro. In seguito, è parroco a Pavone Mella.
Il contatto con i giovani, molti dei quali iniziano a sperimentare la condizione operaia, lo induce a riflettere su come i nuovi tempi impongano nuove forme di apostolato, indirizzate proprio ai ragazzi arrivati in città dalle campagne per cercare lavoro. Avvia così l’Istituto Artigianelli per consentire loro una preparazione professionale e cristiana.
Nel 1884 fonda poi la Tipografia Queriniana (in seguito Editrice Queriniana), intitolata al cardinal Angelo Maria Querini, arcivescovo di Brescia. Ancora: con padre Giovanni Bonsignori darà origine alla Colonia Agricola di Remedello. Piamarta muore il 25 aprile 1913.
La sua opera è proseguita attraverso la «Pia Società della Sacra Famiglia», in seguito approvata come «Congregazione della Sacra Famiglia di Nazareth». La sua beatificazione data al 1997. Durante l’omelia della canonizzazione, il 21 ottobre 2012, papa Benedetto XVI gli dedicò queste parole: «Avvertiva l’esigenza di una presenza culturale e sociale del cattolicesimo nel mondo moderno, pertanto si dedicò all’elevazione cristiana, morale e professionale delle nuove generazioni con la sua illuminata carica di umanità e di bontà».
Si ricordano anche: san Marcellino, papa; la beata Alda (Aldobrandesca) da Siena; il beato Domenico e Gregorio, domenicani.
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