Oggi si festeggia il beato Zefirino Agostini

Massimiliano La Neve
Si ricordano anche: la beata Pierina Morosini, vergine e martire; san Pietro da Verona; il beato Notkero il Balbuziente, monaco di San Gallo
Il beato Zefirino Agostini
Il beato Zefirino Agostini
AA

Il beato Zefirino Agostini (Verona, 24 settembre 1813 – 6 aprile 1896) entra a diciotto anni in Seminario, come studente esterno. Matura una solida vocazione e viene ordinato sacerdote nel 1837. Trascorre gli otto anni successivi occupandosi di pastorale giovanile e impegnandosi nella curia diocesana.

Dal 1845 guida la parrocchia cittadina dei SS. Nazaro e Celso. Qui, Agostini comincia ad avvalersi della collaborazione di alcune giovani che si proponevano di istituire una scuola pubblica gratuita per bambine povere. Don Zefirino le appoggia e le invita a seguire il modello di Angela Merici, la santa bresciana vissuta tra 1400 e 1500, a cui il religioso riconosce ampi meriti nel campo educativo. Con il tempo queste insegnanti, sempre su ispirazione di don Zefirino, assumeranno una forma organizzativa simile alla Compagnia di Sant’Orsola, fondata dalla stessa Merici.

A partire dal 1869, quelle che si chiamavano Sorelle Devote di Sant’Angela prendono la denominazione di Compagnia delle Orsoline di Maria Immacolata. La Compagnia prevede sorelle interne (con abito, voti religiosi e vita comune) e sorelle esterne, che invece continuano a vivere in famiglia. Negli anni, don Zefirino sarà vicino alle religiose, senza trascurare gli impegni in parrocchia e quelli come predicatore e catechista.

Per farsi intendere con maggiore immediatezza dai fedeli (seguendo la lezione di monsignor Innocenzo Liruti) non esita a usare il dialetto. Le sue spoglie sono venerate nella chiesa di Sant’Angela, interna alla Casa madre della sua congregazione. È stato beatificato da Giovanni Paolo II nel 1998, a Roma.

Si ricordano anche: la beata Pierina Morosini, vergine e martire; san Pietro da Verona; il beato Notkero il Balbuziente, monaco di San Gallo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.