Oggi si festeggia il beato Urbano V papa

Guillaume de Grimoard, poi papa Urbano V, è stato beatificato nel 1870. Di famiglia aristocratica, nasce verso il 1310 nel Gévaudan (oggi, il dipartimento Lozère). Riceve una formazione profondamente cristiana dai genitori: il padre è un uomo d’armi, ma compassionevole verso i poveri; anche la madre lo educa alla carità verso i bisognosi.
Dodicenne, Guillaume si trasferisce a Montpellier per gli studi, che perfeziona poi a Tolosa. Di intelletto acuto e di vasta dottrina, potrebbe aspirare all’insegnamento universitario. Invece, sorprendentemente, entra in un piccolo convento benedettino, nella località di Chirac. Religioso dai comportamenti esemplari, diverrà abate, nunzio apostolico a Napoli e infine papa (il 28 settembre 1362), con il nome di Urbano V, ad Avignone, allora sede pontificia.
Torna a Roma grazie all’intervento militare del cardinale spagnolo Egidio d’Albornoz, salvo rientrare ad Avignone, dopo lunghe vicende. Vi muore in seguito a pochi mesi. Lo slancio apostolico di papa Urbano V è lungimirante: invia figure missionarie, per esempio, in Bulgaria, Lituania, Georgia, ma anche in Mongolia e in Cina: a Pechino viene fondato il primo vescovado nel 1370.
Si ricordano anche: il beato Guglielmo di Fenoglio; santa Fausta; san Gregorio di Auxerre, vescovo; sant'Anastasio I, papa.
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