Oggi si festeggia il beato Roman Lysko

Roman Lysko nacque nel 1914 a Horodok, vicino a Leopoli (oggi Lviv). Dopo il diploma all’Accademia Teologica locale, scelse di dedicarsi, insieme alla moglie, alla guida spirituale dei giovani. Le Chiese orientali cattoliche contemplano la possibilità dell’ordinazione anche di uomini sposati; Roman venne ordinato sacerdote nel 1941. Nello stesso anno, in quanto appartenente al clero, fu arrestato dalla NKVD, la polizia segreta sovietica (la sigla sta per Narodnyj Komissariat Vnutrennich Del, cioè Commissariato del Popolo per gli Affari Interni). Subì varie torture, ma non abbandonò mai la fede; venne murato vivo. È stato beatificato nel 2001, con altri 24 martiri ucraini vittime del regime sovietico.

Si festeggiano anche: san Donaziano di Reims, vescovo; san Celeste di Metz, vescovo; san Domenico Loricato, monaco.