Oggi si festeggia il beato Marco de' Marconi

Massimiliano La Neve
Si ricordano anche: il beato Pietro Dagnino, monaco; il beato Arnaldo da Carcassonne; san Modesto di Treviri, vescovo
Il beato Marco de' Marconi
Il beato Marco de' Marconi
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Ricordare la figura del beato Marco de' Marconi contribuisce a tracciare un quadro della Chiesa mantovana durante la Riforma cattolica. De’ Marconi nasce a Mantova nel 1480, da famiglia di condizione modesta, molto religiosa. Sin da piccolo, dimostra un temperamento mite, improntato a bontà e sensibilità spirituale.

Sedicenne, entra nel convento di San Matteo al Migliarino, retto dall'Ordine di San Girolamo, istituto che (dopo essere nato in Spagna da comunità di anacoreti che si rifacevano agli insegnamenti di san Girolamo, eremita per eccellenza) avrebbe conosciuto nei secoli vicende complesse, che ne avrebbero determinato soppressioni e ricostituzioni.

La vita del beato Marco ci è in larga misura sconosciuta: sono poche le notizie che emergono sugli anni che trascorre nel suo raccoglimento mistico, fatto di preghiere, isolamento e mortificazioni corporali. Tuttavia, qualcosa della sua singolare spiritualità filtra all’esterno delle mura del convento, tanto che già poco dopo la morte (il 24 febbraio 1510) la tomba diventa meta di pellegrinaggi e c’è chi ne supplica le grazie.

La sua fama presso il popolo aumenta quando, dopo una ricognizione, le spoglie risultano incorrotte: ecco che allora Marco inizia a comparire in opere pittoriche commissionate non più solo a Mantova, ma in realtà come Venezia, Roma, Napoli. Considerato subito santo dai fedeli, è stato proclamato ufficialmente beato dalla Chiesa il 2 marzo 1906.

Si ricordano anche: il beato Pietro Dagnino, monaco; il beato Arnaldo da Carcassonne; san Modesto di Treviri, vescovo.

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