Oggi si commemora il beato Rosario Livatino

Nato a Canicattì (Agrigento) nel 1952, brillante negli studi, attivo nell’ambito dell’Azione Cattolica, Rosario Livatino si laureò in Giurisprudenza e Scienze Politiche, vincendo giovanissimo il concorso in magistratura. Sostituto procuratore e poi giudice ad Agrigento, si concentrò con coraggio su indagini antimafia. Uomo di profonda fede cristiana, considerò il suo impegno lavorativo come un servizio reso a Dio.
Fu ucciso dalla mafia il 21 settembre 1990. È stato beatificato il 9 maggio 2021. Giovanni Paolo II lo definì «martire della giustizia e indirettamente della fede». La sua storia è stata raccontata dal film «Il giudice ragazzino».
Si festeggiano anche: san Narciso di Gerusalemme, vescovo; san Feliciano, martire; sant’Onorato di Vercelli, vescovo.
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