Oggi si celebra san Stanislao Kostka

San Stanislao Kostka è un santo molto popolare in gran parte del mondo e in particolare nel suo paese, la Polonia. Nasce da famiglia patrizia a Rostkow, nel 1550. A tredici anni viene mandato a studiare a Vienna, in un istituto gesuita: è proprio qui che matura il desiderio di vita consacrata. I congiunti cercano di ostacolarlo, anche con la violenza. Il padre, in una delle ultime lettere, lo definirà «la vergogna della famiglia». Il giovane si trasferisce a Roma per compiere il noviziato (e per fuggire l’ira del genitore): qui spicca per umiltà e dottrina.
La sua breve esistenza (muore il 15 agosto 1568, a 18 anni, dopo essere stato colto da fortissime febbri) è scandita da eventi miracolosi: apparizioni, guarigioni, levitazioni. La sua figura ha affascinato molti fedeli: ne sono state composte varie biografie, anche in lingua cinese. La beatificazione risale al 1604, la canonizzazione al 1726.
Le spoglie di Stanislao hanno conosciuto varie traslazioni: dapprima custodite in S. Andrea al Quirinale, a Roma, sono poi state trasferite in Austria e in Ungheria. Nel 1804 il ritorno definitivo a Roma, sempre a S. Andrea al Quirinale.
Si festeggiano anche: san Salvador Lara Puente, martire; san Tarsicio (o Tarcisio) di Roma, martire; san Simpliciano.
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