Oggi si celebra san Domenico Savio

Massimiliano La Neve
Si festeggiano anche: santa Francesca Romana, religiosa; santa Caterina da Bologna, vergine; san Paciano di Barcellona, vescovo
San Domenico Savio
San Domenico Savio
AA

Patrono di pueri cantores, chierichetti, gestanti e partorienti, san Domenico Savio nasce nel 1842 a Riva di Chieri (Torino). Rivela sin dai primi anni di vita una sensibilità religiosa precoce e fuori dal comune, tanto che ai suoi educatori sembra naturale fargli conoscere, nel 1854, san Giovanni Bosco.

Il futuro santo, a sua volta affascinato dalla spiritualità del ragazzino, accetta di accoglierlo all’Oratorio di Valdocco, l’ente da lui creato. Lo stesso don Bosco, nel poco tempo che i due potranno condividere, assisterà ad eventi miracolosi di cui Domenico è protagonista. Nel 1856, Domenico fonda la Compagnia dell'Immacolata, un gruppo di giovani e giovanissimi impegnato in opere di carità.

Da sempre di costituzione fragile, Domenico muore di polmonite il 9 marzo 1857: chi gli è vicino durante il trapasso racconta come all’improvviso il suo volto si sia illuminato, e che lui abbia pronunciato queste parole: «Che bella cosa io vedo mai!». La canonizzazione risale al 1954. Il Martirologio Romano lo celebra oggi, mentre la Famiglia Salesiana ne ha fissato la memoria liturgica al 6 maggio.

Le sue spoglie, custodite in un reliquiario costruito nel cinquantesimo anniversario della proclamazione a santo, si trovano nella basilica di Maria Ausiliatrice, a Torino. Papa Pio XI lo ha definito: «Piccolo, anzi grande gigante dello spirito».

Si festeggiano anche: santa Francesca Romana, religiosa; santa Caterina da Bologna, vergine; san Paciano di Barcellona, vescovo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.