Oggi si celebra san Domenico di Guzman

San Domenico di Guzman, fondatore dell'Ordine dei Domenicani, detti Predicatori, nasce intorno al 1172 a Caleruega, nel regno di Castiglia, da famiglia nobile.

Raccoglie attorno a sé un gruppo di religiosi istruiti, disposti a predicare il Vangelo in maniera itinerante. È l’incontro con gli eretici catari che gli fa capire come solo sacerdoti preparati sotto il profilo dottrinale (e inattaccabili per rigore personale) possano risultare credibili nel confronto con gli eterodossi. Ottenuta l'approvazione del papa, Domenico viaggia tra la Spagna e l’Italia, legandosi in particolare a Bologna, dove muore il 6 agosto 1221. La canonizzazione risale al 1234.

Mentre i monaci Benedettini rimanevano nei conventi, i Domenicani (in questo simili ai Francescani), si spostavano da un luogo all'altro, secondo le esigenze di apostolato. Anche la loro organizzazione gerarchica nasce come profondamente diversa da altre realtà: le decisioni vengono assunte dal Capitolo generale (organo comprendente i rappresentanti di tutti i conventi), che ha il compito di eleggere il Maestro, cioè il capo dell'Ordine. I conventi vengono nel tempo raggruppati in territori, chiamati Province. La tradizione vuole che sia stato Domenico ad inaugurare la pratica del rosario.

Si festeggiano anche: sant' Emiliano di Cizico, vescovo e martire; il beato Guglielmo da Castellammare di Stabia; san Ciriaco di Roma, diacono e martire.