Oggi si celebra san Dionigi l’Areopagita

Si ricordano anche: la beata Agostina dell'Assunzione, vergine mercedaria; il beato Adalgotto di Coira, vescovo; santa Candida di Roma, martire
San Dionigi l’Areopagita
San Dionigi l’Areopagita
AA

Oggi si ricorda san Dionigi l’Areopagita: si tratta di un discepolo di san Paolo, considerato il primo vescovo di Atene, che si suppone morto intorno al 95 d.C.

Dionigi è detto «l’Areopagita» in quanto appartenente all’Areopago, l’antico tribunale di Atene. San Luca, negli Atti degli Apostoli, racconta come san Paolo, durante una permanenza ad Atene, abbia intrapreso un’opera di apostolato, incontrando l’ostracismo dei cittadini. Tra i pochi che in quella occasione si rivelano sensibili al richiamo del messaggio cristiano, c’è proprio Dionigi.

Nei secoli, la figura dell’Aeropagita verrà confusa con quella di un omonimo, un Dionigi vescovo di Parigi, morto martire, la cui festa cade invece il 9 ottobre. L’equivoco tra i due personaggi si è protratto a lungo anche nel Martirologio Romano, fino all’aggiornamento voluto da papa Giovanni Paolo II che ha distinto definitivamente i due santi, separandone la memoria liturgica. Va anche ricordato che, con il nome di Pseudo-Dionigi, nel Medioevo ha acquisito popolarità in ambito intellettuale un non meglio identificato scrittore (forse un monaco siriaco del V-VI secolo), autore di testi come il De coelesti Ierarchia e il De divinis nominibus.

Si ricordano anche: la beata Agostina dell'Assunzione, vergine mercedaria; il beato Adalgotto di Coira, vescovo; santa Candida di Roma, martire.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato