Oggi si celebra la beata Maria d'Oignies

Si festeggiano anche: il beato Pietro Giacomo da Pesaro, sacerdote; san Valero; i santi Zenone e Zena, martiri
La beata Maria d'Oignies
La beata Maria d'Oignies
AA

La beata Maria d'Oignies nasce a Liegi nel 1177, da famiglia facoltosa. A quattordici anni, come usava all’epoca, si sposa. Nel tempo, in accordo con il marito, sceglie la via della castità. La coppia, animata da profondo spirito caritatevole, si dedica ad un lebbrosario.

Maria, trentenne, entra poi in una comunità di conversi, cioè di suore e fratelli laici. Padre Jacques de Vitry la incontra in questi anni: tra la donna e il religioso si sviluppa una filiazione spirituale. De Vitry ne scriverà poi la biografia e la sosterrà nella fondazione di una comunità autonoma di beghine e begardi. Le beghine (l’etimologia è incerta) erano donne raccolte in piccole comunità, che vivevano in una condizione tra stato religioso e laico.

La tradizione vuole, erroneamente, che Maria nel 1212 (quindi prima di san Francesco) abbia ricevuto le stimmate. Muore nel 1213. Maria è considerata la «prima beghina», nel senso che intorno a lei si coagula la prima comunità beghinale documentata storicamente. Il movimento beghinale, va ricordato, non ha un’origine precisa e non ha una Regola unica: somma elementi laici (indipendenza e lavoro retribuito) a caratteristiche religiose, come la vita consacrata, ma con voti revocabili. Maria sostiene la Crociata contro i catari del 1209.

Si festeggiano anche: il beato Pietro Giacomo da Pesaro, sacerdote; san Valero; i santi Zenone e Zena, martiri.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato