Oggi si celebra il beato Arsenio da Trigolo

Beato dal 2017, Arsenio (al secolo Giuseppe Antonio) Migliavacca nasce nel 1849 a Trigolo (Cremona). Sin da bambino manifesta una forte sensibilità religiosa. È ordinato sacerdote nel 1874. Entra tra i Gesuiti, salvo essere costretto a uscirne a causa di una serie di incomprensioni con i superiori. Nel 1892 è incaricato dall'arcivescovo di Torino di seguire un gruppo di religiose in via di formazione: nascono così le Suore di Maria SS. Consolatrice di cui Arsenio ne è fondatore e ne detta la Regola.
Negli anni sorgono contrasti tra lui e le sue religiose: c’è chi lo accusa di essere troppo severo e chi gli rimprovera eccessiva accondiscendenza. Nelle vicende di Arsenio incidono fattori di varia natura: la salute non sempre l’assiste, la sua preparazione culturale non è forse adeguata alla complessità delle situazioni che deve governare e non ha doti caratteriali che spicchino. Arsenio accetta umilmente di lasciare la direzione delle religiose e sceglie di diventare Cappuccino, proseguendo con serenità il suo impegno come predicatore e confessore. Ammalato di arteriosclerosi, muore a Bergamo il 10 dicembre 1909. Le spoglie sono custodite nella cappella della Casa madre delle sue Suore, in via Melchiorre Gioia, a Milano.
Si festeggiano anche: Santa Velria di Limoges, martire; San Vittore di Piacenza, vescovo; Santi Pietro, Successo, Bassiano, Primitivo e compagni, martiri.
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