Sociale e ambiente, le lezioni per diventare «Leader del futuro»

Un’opportunità, ma non solo. Quella offerta gratuitamente a 60 studenti delle medie, dagli 11 ai 13 anni, dal Liceo Carli e dalla Fondazione Aib è la possibilità di affinare nel quotidiano il pensiero critico e le competenze di changemaking, declinandoli nel mondo del lavoro e dello studio, mantenendo lo sguardo rivolto al pianeta. Greta Thunberg del resto insegna: si può essere dei changemaker, collaborando e contribuendo a cambiare le cose nel proprio quotidiano in ogni contesto, dando anche il proprio apporto ai grandi cambiamenti.

Questo è lo stile e il modus di essere del changemaker che diviene imprenditore profit e non profit. Il progetto «Leader del futuro», ideato dal Liceo internazionale per l’impresa Guido Carli e dalla Fondazione Aib, ente gestore del Carli, spiega Cinzia Pollio, direttore generale della Fondazione Aib, è nato per i ragazzi delle medie e ha come scopo «coltivare le competenze di changemaking dei ragazzi più giovani, allenarli a essere cittadini del mondo, con particolare riguardo al sociale, all’ambiente e all’istruzione. La finalità è fare sì che sviluppino consapevolezza e capacità di pensiero critico su temi centrali per il benessere e il futuro dell’umanità e fare in modo che si chiedano quali siano le possibili soluzioni e che cosa essi stessi possano fare in prima persona».

Il progetto è stato presentato lunedì in Sala Libretti, nella sede del nostro quotidiano: i partner, oltre al Giornale di Brescia, sono Comune di Brescia e Consiglio comunale dei ragazzi, Centro di ricerca e documentazione di ateneo per l’Agenda dello sviluppo sostenibile 2030 dell’Università degli Studi di Brescia, Ust e AmbienteParco. «I ragazzi che parteciperanno al progetto si alleneranno nel changemaking e a essere cittadini del mondo in quattro incontri in calendario da metà novembre nella sede del Liceo Carli, in via Stretta 175, in città, dalle 15 alle 18, dedicati a temi legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030» ha spiegato Luca Solesin di Ashoka Italia.

Il primo incontro, in programma il 15 novembre e a partecipazione gratuita, sarà dedicato all’uguaglianza di genere; il secondo, che si svolgerà il 13 dicembre, s’intitola «Ridurre le diseguaglianze» e il terzo (10 gennaio) «La sfida ecologica», mentre il quarto e per ora ultimo (7 febbraio) tratterà l’educazione di qualità. I partecipanti, divisi in squadre con un portavoce, saranno impegnati in vere e proprie sfide, gli hackathon, e dovranno produrre soluzioni e idee per ciascun tema al centro degli incontri aperti sempre da un testimonial di rilievo. Le iscrizioni (anche a un solo incontro) sono gratuite ma obbligatorie su www.liceoguidocarli.eu.