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Sogni a 5 cerchi per i geniacci del computer

Battaglia all’ultimo byte per le selezioni delle Olimpiadi di informatica
  • All'Itis Castelli le selezioni per le Olimpiadi di informatica
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    All'Itis Castelli le selezioni per le Olimpiadi di informatica
AA

Tre ore davanti allo schermo del computer per risolvere problemi che la maggior parte dei loro amici e familiari non saprebbero nemmeno decifrare.

È stato così, ieri all’Itis Castelli, per i 34 ragazzi di seconda e terza superiore che hanno partecipato alla selezione provinciale delle Olimpiadi italiane di informatica, promosse dall’Associazione italiana per l’informatica e il calcolo matematico (Aica) e dal ministero dell’Istruzione. All’istituto di via Cantore sono giunti studenti da tutto il Bresciano, oltre che da Mantova e Cremona.

Il test iniziava alle 14 e mezz’ora prima i ragazzi (sono tutti maschi) si aggiravano per i corridoi mangiando panini e bevendo caffè. Agitati? «No - rispondono due studenti con i jeans strappati e la felpa col cappuccio -. Piuttosto curiosi. È un gioco». Che però non tutti possono permettersi di affrontare: «Dopo le selezioni interne ai singoli istituti - hanno spiegato Paolo Massari e Andrea Pollini, che insieme al referente territoriale Alessandro Bugatti hanno coordinato la prova di ieri -, ora concorrono i più bravi, spesso con un talento fuori dalla norma».

Basta vedere i testi dei problemi proposti negli anni precedenti per averne conferma: «Chicco e Spillo comunicano con dei messaggi scritti in codice per non essere scoperti. Ogni vocale è rappresentata con la vocale successiva in ordine alfabetico, e ogni consonante con la consonante successiva. La Y, che è l’ultima vocale, è rappresentata in codice dalla A, che è la prima vocale. Allo stesso modo, la Z è rappresentata in codice dalla B. Per le cifre il discorso è simile: ogni cifra è rappresentata dalla successiva, e 9 è rappresentato da 0. Il codice mantiene la distinzione maiuscole/minuscole. Gli spazi e i segni d’interpunzione (compresi gli accenti) non sono modificati dal codice segreto. Aiuta Chicco e Spillo scrivendo un programma per codificare i loro messaggi».

Questa diciottesima edizione, che nelle sole selezioni territoriali ha contato 1.697 concorrenti e 53 sedi sparse per l’Italia, proseguirà dal 13 al 15 settembre: «Il Castelli - ha detto la dirigente scolastica Simonetta Tebaldini - è molto attento nel promuovere questo tipo di iniziative, che premiano i migliori e stimolano tutti gli altri, valorizzando le eccellenze».

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