Oggi si ricorda san Dismas, il Buon Ladrone

Si festeggiano anche: san Quirino di Roma, martire; la beata Maria Rosa Flesch, fondatrice; san Nicodemo di Mammola
San Dismas
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Oggi si ricorda san Dismas, il Buon Ladrone. Il Martirologio Romano ne cita la ricorrenza con queste parole: «Commemorazione del santo ladrone, che, avendo professato la fede in Cristo sulla croce, meritò di udire da lui: "Oggi sarai con me in Paradiso"».

Secondo i Vangeli, Gesù viene crocifisso tra due uomini, condannati per omicidio a scopo di rapina. San Luca (23, 39-43) scrive che uno dei due malviventi aggiunge alle offese degli astanti le proprie, schernendo Cristo. L'altro malfattore, quello a destra, confessate le proprie colpe e manifestando pentimento, prega il Salvatore di ricordarsi di lui: Gesù gli risponde annunciandogli il Paradiso.

I Vangeli apocrifi irrobustiscono la narrazione con altri dettagli, dando un nome ai due ladroni: Gestas, il primo, e Dismas (o Dimas) il secondo. Quest’ultimo acquisisce una larga popolarità grazie al fatto che, all’inizio del Cristianesimo, sul suo conto si diffondono varie leggende. Nel Medioevo la sua figura diventerà oggetto di culto in molti luoghi. È protettore degli agonizzanti.

Si festeggiano anche: san Quirino di Roma, martire; la beata Maria Rosa Flesch, fondatrice; san Nicodemo di Mammola.

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