Oggi si ricorda il beato Clemente Augusto von Galen

Si festeggiano anche: san Nicola Owen, gesuita; san Epafrodito di Filippi, vescovo; santa Lea, vedova
Il beato Clemente Augusto von Galen
Il beato Clemente Augusto von Galen
AA

Il beato Clemens August (italianizzato in Clemente Augusto) von Galen nasce nel 1878 nel castello di Dinklage, presso Oldenburg, da famiglia nobile, fortemente cristiana. È l’undicesimo di tredici figli. Frequenta il liceo dei Gesuiti a Feldkirck. Studia a Freiburg, Innsbruck e Münster, dove viene ordinato sacerdote il 28 maggio 1904

Nel 1906 è cappellano della chiesa di San Mattia, a Berlino. Nella tragica stagione che vede il succedersi della Prima e della Seconda guerra mondiale, von Galen diventa un vero punto di riferimento per i fedeli. Da vescovo di Münster, si oppone all’avvento del nazionalsocialismo. Il regime, peraltro, presto rivela la propria natura anticattolica e inizia a deportare sacerdoti e religiosi nei campi di concentramento. Il vescovo von Galen, morto il 22 marzo 1946, è stato definito «il leone di Münster» per il coraggio del suo apostolato.

Tre prediche, in particolare, ne hanno testimoniato la vigorosa fede: sono quelle pronunciate nella chiesa di San Lamberto, il 13 luglio e il 3 agosto 1941, insieme a quella tenuta nella chiesa di Nostra Signora in Überwasser, il 20 luglio 1941. Proprio in queste occasioni, von Galen denuncia apertamente la violenza del nazismo.

Si festeggiano anche: san Nicola Owen, gesuita; san Epafrodito di Filippi, vescovo; santa Lea, vedova.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia