Oggi si ricorda il beato Bernardo Maria di Gesù

Considerato il secondo fondatore dei Passionisti, il beato Bernardo Maria di Gesù (al secolo Cesare Silvestrelli) nasce a Roma nel 1831, da famiglia aristocratica. Studia al Collegio Romano dei Gesuiti, quindi è accolto nella congregazione di San Paolo della Croce, fondata nel 1720, divenendone in seguito Padre Superiore e Preposito Generale. Si adopera con grande slancio per la diffusione dell’Ordine. È vicino a papa Pio IX nei momenti successivi alla «Breccia di Porta Pia» (20 settembre 1870), episodio del Risorgimento che determina l'annessione di Roma al neonato Regno d'Italia, segnando la fine del potere temporale della Chiesa.

A Bernardo, che sostiene la sua congregazione anche attingendo ai beni di famiglia, si deve la costruzione del santuario di Nettuno. Muore il 9 dicembre 1911. Nell’omelia di beatificazione, il 16 ottobre 1988, papa Giovanni Paolo II ne celebra così la figura: «La Provvidenza dispose che divenisse egli stesso strumento di misericordia e di grazia, quando fu scelto per formare i giovani della sua comunità, e poi per guidare durante lunghi anni la sua Congregazione passionista, difendendola dalle insidie laicistiche del suo secolo, promuovendone lo sviluppo e confermandone i religiosi nell’ardua sequela di Cristo crocifisso».

Si festeggiano anche: San Siro; Santa Valeria di Limoges, martire; San Vittore di Piacenza, vescovo.