Oggi si festeggia Sant'Elia Speleota

Nobile, sceglie di farsi prima pellegrino e poi monaco. Si ritira a vita penitenziale nelle grotte fino alla morte avvenuta a 97 anni
Sant'Elia Speleota
Sant'Elia Speleota
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Sant’Elia Speleota (cioè, abitatore di grotte) nasce a Reggio Calabria nell’863. A 18 anni si oppone alla volontà della ricca famiglia che lo vorrebbe unito in matrimonio ad una nobile: si trasferisce a Taormina per poi farsi pellegrino e recarsi a Roma.

Preso l’abito monastico di San Basilio Magno, va a vivere a Patrasso, in Oriente. Infine Elia si ritira a condurre vita penitenziale nelle grotte di Melicuccà, a Reggio Calabria, dove presto gli abitanti del luogo, attratti dalla sua fama di santità, prendono a visitarlo. Muore a 97 anni.

SI FESTEGGIANO ANCHE: beato Ludovico IV, langravio di Turingia; san Paziente di Leone, vescovo; santi Matteo e Gusmeo, martiri.

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