Oggi si celebra Santa Geltrude La Grande

Santa Geltrude, detta la Grande, nasce nel 1256 a Eisleben, nella Turingia nordorientale, in Germania. Rimasta orfana, a cinque anni è affidata alle suore dell’abbazia di Helfta, dove era stata adottata la regola benedettina. Passerà qui tutta la sua esistenza, compiendo studi di natura teologica e letteraria e ponendosi come esempio per disciplina e spiritualità. La sua fama è legata alle «Rivelazioni», un’opera in cinque volumi: di questi, solo il secondo (il Legatus) è attribuibile direttamente a lei. Il primo volume è una sua biografia; i restanti sono scritti da una consorella sulla scorta di appunti lasciati da Geltrude, spentasi il 17 novembre del 1301 o del 1302.

Le figure di sant’Agostino di Ippona (354-430), san Gregorio Magno (540-604) e san Bernardo di Chiaravalle (1090-1153) sono fondamentali per la formazione di Geltrude: la statura intellettuale di questi tre Dottori della Chiesa costituirà per lei sempre un motivo di ispirazione. Viene definita «teologa del Sacro Cuore». Nella quotidianità, le lunghe veglie di preghiera e i digiuni a cui si sottopone ne compromettono la salute: ne è consapevole, ma ritiene che anche il sacrificio corporale sia strumento per tessere un dialogo con Dio.

Si festeggiano anche: Santa Agnese di Assisi; il beato Gherardo di Serradeconti, monaco camaldolese; il beato Simeone, abate di Cava.