Merz sul Financial Times: "Usare gli asset russi congelati per Kiev"

BRUXELLES - Il cancelliere tedesco Friedrich Merz, in un op-ed pubblicato dal Financial Times, ha invitato l'Ue a utilizzare i beni russi congelati per finanziare lo sforzo bellico dell'Ucraina, sostenendo che tale mossa potrebbe sbloccare un prestito di 140 miliardi di euro per Kiev e dimostrare "la forza di restare in partita" contro l'aggressione russa. In netto contrasto con il precedente scetticismo di Berlino sull'utilizzo dei beni russi sequestrati, Merz ha affermato che il prestito dovrebbe essere utilizzato per finanziare attrezzature militari, con i governi dell'Ue che decidono gli acquisti insieme a Kiev.
L'appello del leader della più grande economia europea e principale sostenitore dell'Ucraina, scrive poi il quotidiano della City di Londra, arriva mentre la Commissione europea "sta valutando le opzioni per sfruttare i 194 miliardi di euro di asset russi detenuti presso Euroclear, il deposito centrale di titoli belga. Merz ha insistito sul fatto che l'Unione deve trovare un meccanismo legale per utilizzare questi fondi, affermando che è imperativo "aumentare in modo sistematico e massiccio i costi dell'aggressione russa".
"Abbiamo bisogno di un nuovo impulso per cambiare i calcoli della Russia", sostiene Merz. "È giunto il momento di applicare una leva efficace che interrompa il cinico gioco del presidente russo volto a guadagnare tempo e lo porti al tavolo dei negoziati: ciò richiede il coraggio e la fiducia necessari per stabilire la nostra agenda, piuttosto che limitarci a reagire alla sua".
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato