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La Commissione europea lancia un piano per promuovere l'innovazione nelle scienze vita

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BRUXELLES - Posizionare l'Ue come il luogo più attraente al mondo per le scienze della vita entro il 2030, promuovendo l'innovazione: la Commissione europea presenta la nuova strategia per le scienze della vita, fondamentali per affrontare sfide come il cambiamento climatico, la salute pubblica, la protezione e il ripristino dell'ambiente, la riduzione dell'impronta ambientale dell'industria e dei prodotti.

"L'Europa è da tempo leader mondiale nell'economia delle scienze della vita, nel mondo odierno, sempre più competitivo, la Commissione europea sta guidando nuove ambizioni per il settore attraverso tre elementi chiave della sua agenda per la competitività: semplificazione, investimenti e un mercato unico più forte", ha dichiarato il vice presidente della Commissione alla strategia industriale Stéphane Séjourné.

Diverse le azioni previste nella strategia, tra cui un piano di investimenti per la ricerca clinica per facilitare i finanziamenti per le sperimentazioni cliniche in più Paesi, e l'iniziativa Microbioma One-Health per fare dell'Ue un innovatore di livello mondiale nelle soluzioni basate sul microbioma. Palazzo Berlaymont proporrà poi una legge europea sulle biotecnologie che creerà un quadro più favorevole all'innovazione, semplificando le regole e fornendo misure di supporto.

La Commissione punta a collegare startup, industria e investitori grazie all'interfaccia Life Sciences Investors. Verranno mobilitati 300 milioni di euro per stimolare gli appalti per l'innovazione nel campo delle scienze della vita in settori quali l'adattamento ai cambiamenti climatici, i vaccini di nuova generazione e le soluzioni oncologiche a prezzi accessibili. Bruxelles intende infine sviluppare le carriere nel settore delle scienze della vita attraverso l'iniziativa Choose Europe, in modo da attirare e trattenere i talenti in sinergia con le attività degli Stati membri.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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