Associazioni sportive, una passione che dilaga in tutti i comuni

Al 31 dicembre 2022 sono 2.375 le associazioni nel Bresciano, con almeno una sede in 188 dei 205 comuni
In 188 dei 205 comuni bresciani c'è almeno un'associazione sportiva © www.giornaledibrescia.it
In 188 dei 205 comuni bresciani c'è almeno un'associazione sportiva © www.giornaledibrescia.it
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Pur condizionato da norme e regolamenti, l’incremento delle associazioni sportive dilettantistiche (Asd) e delle società sportive dilettantistiche (Ssd), iscritte al registro del Coni, è un fenomeno che attraversa tutto il decennio che va dal 2013 al 2022. Il Registro cui sono iscritte «tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività sportiva, compresa l'attività didattica e formativa, operanti nell'ambito di una federazione sportiva nazionale, disciplina sportiva associata o di un ente di promozione sportiva riconosciuta dal Coni» è lo strumento che il Coni ha istituito per confermare «il riconoscimento ai fini sportivi» alle associazioni/società sportive dilettantistiche, già affiliate alle Federazioni sportive nazionali, alle Discipline sportive associate ed agli Enti di promozione sportiva.

Si tratta, al 31 dicembre 2022, di 2.375 associazioni che sono luoghi di pratica sportiva e, insieme luoghi di socialità, presenti, con almeno una sede, in 188 dei 205 comuni bresciani: quasi due associazioni sportive dilettantistiche per ogni mille abitanti in provincia di Brescia. Un dato assolutamente rilevante, considerando che ancora il registro non è del tutto assestato ed è presumibilmente in atto una migrazione di associazioni dal registro del Coni verso quello di «Sport e Salute», una società, emanazione del Governo, alla quale è stata affidata la distribuzione dei fondi stanziati per lo sport.

Aumento in tutta la provincia

Nell’ultimo decennio il numero delle associazioni sportive dilettantistiche aumenta in tutti i maggiori comuni bresciani, passando da una media di 1,1 associazione per ogni 1000 abitanti del 2013 alle 2 del 2022, con tassi di incremento assai differenziati. Il saldo tra il numero di associazioni sportive dilettantistiche per ogni mille abitanti nel 2013 e nel 2022, indica, pertanto, il miglioramento della dotazione nei diversi comuni.

L’incremento maggiore si rileva a Mazzano, che triplica l’indice di presenza delle associazioni, passando da 12 a 41 Asd, ovvero da 1,04 per ogni 1000 abitanti alle 3,2 del 2022, con uno scarto di +2,2 punti. Di poco inferiore il miglioramento a Darfo Boario Terme, che vede aumentare le associazioni sportive da 13 a 42, con l’indice per 1.000 abitanti che sale da 0,8 a 2,7, con un incremento di 1,9 punti e a Salò, dove le Asd passano da 22 a 38 e l’indice si incrementa dal, già elevato 2,1 x ogni 1000 abitanti del 2013 a 3,6 nel 2022, con un aumento di 1,5 punti.

Di poco inferiore l’incremento del numero delle Asd-Ssd a Carpenedolo e Nave (+1,4 punti), a Orzinuovi (+1,3) a Sarezzo e Gavardo (+1,2), a Travagliato e Bagnolo Mella (+1,1), mentre l’indice di presenza aumenta di un punto, valore in linea con la media provinciale, a Desenzano del Garda, Lonato del Garda e Lumezzane.

Dove crescono meno

Decisamente inferiore l’incremento del numero delle Asd-Ssd in cinque comuni, con Palazzolo sull’Oglio che vede aumentare le associazioni dalle 24 del 2013 alle 34 del 2022, ovvero da 1,2 a 1,7 per ogni 1000 abitanti (+0,5 punti), così come a Calcinato (da 0,9 a 1,3 x ogni 1000 abitanti, +0,4 punti) e Ghedi ( da 1,3 a 1,7 per ogni 1000 abitanti, +0,4 punti).

Brescia dalle 227 iscritte nel 2013 sale a 394 nel 2022, con l’indice, sempre allineato alla media provinciale, che passa da 1.2 a 2 associazioni x 1000 abitanti (+0,8 punti).

Chi sale e chi scende

Per altro verso alcuni comuni occupano, in entrambe le rilevazioni (all'inizio e alla fine del decennio in esame), le prime posizioni per presenza delle associazioni sportive, come nel caso di Salò, sempre al 1° posto, e Gavardo (2° nel 2013 e 3° nel 2022), ma anche di Lonato, Desenzano, Rovato, Gussago, Bedizzole e Brescia. Nel corso del decennio scalano posizioni Mazzano (da 17°a 2°), Darfo Boario Terme (da 27° a 4°), Nave, Sarezzo, Carpenedolo e Travagliato mentre retrocedono, Gardone Val Trompia (da 4° a 25°), Ghedi e Palazzolo sull’Oglio. In ogni caso, almeno stando a quanto ci dicono i numeri del Coni, tutto il territorio bresciano vede aumentare le occasioni di promozione dello sport di base, di corretti stili di vita e, soprattutto, di sana socialità, che concorrono a migliorare la qualità della vita.

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