Opinioni

Come Dante ci insegna a praticare l’empatia tra bias ed euristiche

Silvia Valentini
Come esce il mediatore dalle due temibili trappole nel processo comunicativo. L’indicazione arriva dal meraviglioso neologismo: «intuarsi»
Dante Alighieri in un dipinto di Domenico Di Michelino
Dante Alighieri in un dipinto di Domenico Di Michelino

«Mi chiamo Joakim» risposi. «E io sono Mika. Dì un po’, perché stai a testa in giù?» Scoppiai a ridere. Credo che rimase un po’ intimidito alla mia reazione, perché si infilò il pollice in bocca e cominciò a succhiarlo come un neonato. Allora mi scappò un’altra risatina. «Sei tu che stai a testa in giù» gli spiegai. Mika si tolse il pollice di bocca e cominciò ad agitare tutte le dita, poi disse: «Quando due persone si incontrano, e una sta a testa in giù, non è così semplice stabilire chi dei d

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.