UniCatt: Lettere, il futuro ha un cuore antico

Nella sede di Brescia, la tradizione umanistica incarnata dal corso triennale in Lettere e dalla magistrale in Filologia moderna si coniuga con discipline più applicate come il Dams, il Management per il turismo e la creazione di contenuti multimediali del GeCo.
«L’offerta formativa della sede di Brescia, per quanto riguarda la facoltà di Lettere e filosofia, è frutto di una riflessione molto prolungata e di un’esperienza didattica che si è dedicata a tutti i saperi umanistici applicati anche ad aree diverse da quelle più tradizionali». Il preside della Facoltà di Lettere e Filosofia Andrea Canova presenta così il cuore della proposta didattica della sua facoltà, articolato tra insegnamenti più radicati nella tradizione umanistica e insegnamenti più applicati alle nuove professioni.
«Siamo in grado di offrire un corso base di carattere filologico che contempla discipline più tradizionali come letteratura, storia, storia dell’arte, letteratura latina, che è mirato prevalentemente agli studenti che hanno l’intenzione di intraprendere un cammino che li porti all’insegnamento» spiega il preside. Il corso propone i profili in Lettere classiche, Filologico-letterario, Storico-artistico e archeologico, Editoria, comunicazione e spettacolo.
Naturale sbocco della triennale è la laurea magistrale in Filologia moderna, che fornisce, da un lato, un’indispensabile preparazione metodologica e disciplinare, e forma, dall’altro, professionisti nei campi dell’editoria libraria e multimediale, della conservazione della memoria, dell’elaborazione culturale, dello spettacolo, della promozione di eventi, dell’informazione e della pubblica comunicazione.

Accanto ai due corsi più umanistici, variegata è l’offerta formativa legata ad ambiti innovativi.
Tra le triennali la sede di Brescia propone da tempo il corso di laurea in Discipline delle arti, dei media e dello spettacolo (Dams), che forma professionisti della cultura, della comunicazione e dello spettacolo. Unisce tre componenti formative: una cultura umanistica di base; una specifica preparazione storica e teorica nel campo dello spettacolo teatrale e audiovisivo, della comunicazione multimediale, della creazione e dell'organizzazione artistica; una conoscenza diretta delle tecniche professionali nei settori del management artistico, dello spettacolo, della comunicazione mediale in tutte le sue forme, con particolare riguardo al giornalismo. Le lezioni sono integrate da laboratori pratici guidati da professionisti del settore.
Di recente istituzione è il corso di laurea triennale in Tourism management, sostenibilità e valorizzazione del territorio che fornisce agli studenti una preparazione completa nelle discipline economico-aziendali, linguistiche e artistico-culturali per prepararli ad affrontare le sfide di un settore, come quello del turismo, in costante evoluzione. Particolare enfasi è posta sui temi della sostenibilità.
L'obiettivo è quello di formare professionisti in grado di gestire le attività turistiche in modo responsabile e armonioso con l'ambiente e con la cultura locale. Il posizionamento del corso si fonda sulla proposta di una visione completa del settore turistico, evitando di concentrarsi esclusivamente su un singolo sub-settore. Questo approccio mira a preparare gli studenti per una varietà di sbocchi professionali innovativi, garantendo una domanda potenziale diversificata. Il programma include anche la gestione delle attività di promozione su media tradizionali e sui nuovi media, esplorando le potenzialità delle tecnologie innovative come l'IA e il Metaverso.

Tra le lauree magistrali un’ottima tradizione vanta il corso in Gestione di contenuti digitali per i media, le imprese e i patrimoni culturali (GeCo), che forma professionisti della comunicazione in grado di gestire contenuti narrativi, argomentativi, persuasivi, drammaturgici, espressi in forma verbale, grafico-visiva e audiovisiva, all’interno del web, dei social media e delle differenti piattaforme digitali. Stante la crescente centralità di questo settore, il GeCo costituisce un canale diretto di accesso al mondo della comunicazione. Data la sua struttura profondamente innovativa e in linea con le richieste più avanzate del mercato del lavoro, il GeCo unisce a una solida formazione teorica una serie di occasioni pratiche di contatto con il mondo professionale: incontri con professionisti, laboratori (autonomi o connessi a insegnamenti) un workshop conclusivo e uno stage finale di almeno 300 ore.
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