UniCatt, la facoltà di Psicologia è servizio a territorio e comunità

C’è un filo rosso che lega la presenza della psicologia nella sede di Brescia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: è il servizio al territorio e alla comunità.
Una dimensione che, oltre alla proposta di base della laurea triennale, attraversa la laurea magistrale, il Centro di ricerca Cerisvico, la Scuola di specializzazione in Psicologia clinica e le attività di messa alla prova di minori alle prese con misure alternative al carcere.
La triennale
Il corso di laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche è il primo tassello dell’architettura ed è caratterizzato da un approccio multidisciplinare, con un biennio focalizzato sulle conoscenze di base (psicologia, biologia, scienze umane) e un terzo anno più legato agli ambiti professionali di riferimento. Accanto alle lezioni teoriche, il corso prevede attività formative condotte con metodologie esperienziali-attive e attività formative di integrazione e riflessività (attività di gruppo, metodi e tecniche, percorsi di tutoring, esperienze di Attività Formative Professionalizzanti (AFP) con valenza di Tirocinio Pratico-Valutativo).
La magistrale
La laurea magistrale, fin dal nome del corso, riprende il filo rosso che attraversa la proposta della psicologia nella sede di Brescia. Psicologia degli interventi clinici: gruppi, organizzazioni, comunità forma psicologi in grado di progettare, realizzare e valutare l’efficacia di interventi psicologici a orientamento clinico rivolti a differenti tipologie di gruppi sociali, di organizzazioni e comunità al fine sia di promuoverne la qualità della vita e di prevenirne il disagio, sia per gestirne gli aspetti di sofferenza in essi spesso presenti. Il corso è dedicato all’approfondimento di tre specifici ambiti applicativi: i gruppi (famiglie, gruppi informali, sociali, gruppi di lavoro); le organizzazioni (servizi socio-sanitari, cooperative sociali, scuole, aziende, società sportive, enti locali) e le comunità, approfondendone caratteristiche, dinamiche e culture caratterizzanti.
Il Cerisvico
Il servizio alla comunità è nella natura anche del Centro di ricerca sullo sviluppo di comunità e sulla convivenza organizzativa. Il Cerisvico si muove tra politica, psicologia e pedagogia e accompagna le comunità locali per affrontare le criticità sociali, promuovendo interventi e strategie sostenibili per il futuro, nonché valorizzando le diversità culturali. L’oggetto del Centro è la cura delle relazioni sociali nei contesti quotidiani ovvero la promozione della qualità della vita nelle organizzazioni e, più in generale, nella comunità. Molto sviluppata è l’attività di networking, con l’offerta dell’università come luogo di mediazione, di accompagnamento, di facilitazione di processi di reti integrate. Infatti il Cerisvico offre il suo expertise a enti e servizi pubblici e privati, realtà del terzo settore, organizzazioni profit, fondazioni e istituzioni di varia natura.
La scuola di specializzazione
La Scuola di specializzazione in Psicologia clinica rilascia il titolo di Specialista in Psicologia Clinica che consente anche l’esercizio della pratica professionale nell’ambito degli attuali ordinamenti relativi ai servizi erogati dal Sistema Sanitario sia a livello nazionale che regionale, nonché dal sistema di welfare e dell’attività libero-professionale. La Scuola abilita inoltre all’esercizio dell’attività psicoterapeutica consentendo l’iscrizione all’Elenco degli psicoterapeuti dell’albo professionale degli psicologi.
Il progetto
Ideato dal Servizio di psicologia clinica e forense della sede di Brescia, infine, il progetto «Messa alla prova in università» inserisce adolescenti autori di reato nel contesto universitario per favorire la possibilità di realizzare attività non solo «socialmente riparative», ma più direttamente connesse a processi di apprendimento e di acquisizione di conoscenze e competenze. Inoltre, un contesto sociale e relazionale non squalificante, almeno sotto il profilo della percezione sociale e istituzionale, favorisce la «valorizzazione psicosociale del sé» e la possibilità di vivere il percorso in termini non punitivi, ma autenticamente riparativi e riabilitativi. Il progetto fa seguito a precedenti esperienze, tra cui gli interventi di Trekking Therapy, in cui un gruppo di adolescenti colpevoli di reati minori legati al furto e allo spaccio, sono stati coinvolti in un percorso lungo 6 giorni, 135 chilometri e 38 ore di cammino attorno al Lago di Garda.
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