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CSMT: Il ponte tra l'oggi e il domani si trova in Lombardia

Tra le sfide innovative, tecnologiche ed eco-green di un mondo in espansione, l'ente no profit opera a sostegno del territorio bresciano
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Costruire ponti tra innovazione ed industria non fa per tutti.

Poche, infatti, sono quelle realtà in grado di vantare da un lato l'expertise nel settore specifico, e dall'altro lato il giusto network, capillare e ramificato, all'interno del quale poter spendere tale expertise. Si tratta di un duplice collegamento in entrata e in uscita, una rete tessuta a tela di ragno che consente di diramare competenza, analisi, valutazione, project management e soluzioni efficaci in maniera estesa e progressivamente crescente. Il tutto mirando sempre al meglio possibile, ad obiettivi alti, elitari e complessi che, proprio in quanto tali, permettono di usare i giusti trampolini di lancio per non fermarsi alla semplice richiesta di ciascun cliente, ma prevenirne addirittura bisogni e desideri. Di tutto questo e di molto altro ancora si occupa attivamente CSMT, un ente no profit che ha come mission fondamentale quella di trasformare l’innovazione in valore, anzi, in valore aggiunto per tutti.

Collaborazioni prestigiose per fare la differenza

Grazie alla collaborazione con le università, le istituzioni e le aziende di ogni dimensione, il principale compito della struttura è quello di favorire il trasferimento tecnologico e di tradurlo in progetti concreti che diano benefici e risultati ad imprese, associazioni e privati cittadini senza mai dimenticare il fondamentale ritorno in termini di benessere sociale ed ambientale ad ampio raggio.

Per fare questo CSMT lavora costruendo basi ed altezze volte a far crescere un nuovo modo di fare impresa, innovativi modelli di business su larga scala e, soprattutto, diversi ed originali punti di vista e circoli virtuosi nell'ambito di un cambiamento globale che sta investendo sempre di più la popolazione del mondo intero. Che passi attraverso la concretezza del fare, l'importanza delle sinergie e la cooperazione da cui si genera e si implementa l’innovazione stessa è poi la conditio sine qua non dell'intero processo, un moto perpetuo sostenibile e vantaggioso per tutti gli stakeholder del territorio bresciano, quello in cui CSMT opera in modo particolare e che da caso specifico si può tramutare in un paradigma esportabile a 360 gradi.

Il team con competenze trasversali

Affinché tutto questo si realizzi nel migliore dei modi l'azienda si avvale di un team di persone con  competenze tecniche trasversali: ingegneri, biofisici, fisici, amministrativi, project manager ed esperti di fondi e finanziamenti europei sono solo alcune delle figure chiave che compongono l'equipe della realtà lombarda e che seguono ogni progetto sia potenziale che già in essere contemporaneamente dal punto di vista finanziario, fattivo ed ideale. Come sottolinea infatti Alberto Bonetti, responsabile CSMT del Project Funding, le modalità di lavoro aziendale si concentrano su alcuni step fondamentali. Innanzitutto si opera uno scouting di risorse a cavallo tra enti e soci in partnership strategica presenti sul territorio bresciano, tra cui spicca soprattutto l'Università di Brescia. E poi, come specifica a sua volta Matteo Falasconi, Senior Project Manager della stessa divisione Project Funding, si scrivono progetti mirati a vincere per valore e livello eccellente in tutto il panorama europeo. A Brescia tra l'altro, come spiega sempre Bonetti, non esistono altri enti no profit che mirano a far crescere potenzialmente tutto il territorio come fa CSMT, il che sottolinea già di per sé quanto una realtà come questa non abbia sostanzialmente alcun competitor nel settore specifico di riferimento.

Progetti ambiziosi oltre confine

Anche perché ciò che rende davvero forte CSMT in termini di mercato di settore è un infallibile mix di tre elementi sostanziali: la mission, la competenza tecnica e la capacità di tipo finanziario, che insieme rappresentano un vero e proprio volano senza pari. E se antichi testi sacri recitavano “Duc in altum”, questo “prendere il largo” qui è stato tradotto alla lettera da un'azienda capace di muoversi, tramite il suo organico di esperti progettisti e facilitatori, verso scenari europei di altissimo profilo.

Il punto di partenza, nonché di arrivo, è quello di trovare le opportunità di volta in volta più adatte ad ogni singolo sviluppo progettuale, opportunità in primis provenienti da Bruxelles, dai fondi europei, dal programma della Next Generation Eu, dal Recovery Fund e da Horizon Europe, fonti di eccezionale valore e da sfruttare al meglio. E oggi, in particolare, CSMT punta a dare risalto al programma Life, uno dei più importanti al livello comunitario che sarà rilanciato anche quest'anno proprio durante la stagione primaverile ormai alle porte. Da sempre Life ha conquistato la massima attenzione possibile di CSMT in quanto sostiene progetti innovativi ed utili alla salvaguardia di clima ed ambiente, entrambi elementi fondamentali visto che l'ecosostenibilità è diventata - per fortuna - un'argomentazione sotto i riflettori di molti e non più di un gruppo ristretto di soggetti interessati al tema specifico. Da diversi anni, tanto in termini di progetti presentati, quanto di progetti effettivamente finanziati e direttamente gestiti da CSMT anche in qualità di partner, il bando finanzia sia aziende che enti pubblici impegnati nel miglioramento ambientale. Tra questi, legati a doppio filo con la stessa azienda bresciana, vi sono l'Università, la Provincia, Confindustria e la Camera di Commercio di Brescia, oltre che A2A Energia, tutte realtà impegnate a vario titolo nella definizione delle principali linee di sviluppo progettuale in favore del Centro di Sviluppo della Sostenibilità che vede proprio CSMT tra i capofila.

Al cuore della sostenibilità

La sostenibilità ambientale tout court, tra l'altro, è letteralmente al centro dell'attenzione del territorio bresciano in termini di sguardo lungimirante verso presente e futuro.

Così le potenzialità dell'idrogeno come carburante green per l'ecomobilità, il concetto di “agri-culture” come nuovo modo di abitare il paesaggio sia urbano che, soprattutto, rurale, e l'assoluta necessità di limitare quanto prima e quanto più possibile le emissioni di Co2 sono soltanto alcuni dei pilastri che CSMT pone tra gli obiettivi principali da raggiungere nel panorama dei progetti proposti all'attenzione del programma comunitario Life. Quest'ultimo infatti, nel solo settennato 2021-2027, ha stanziato un budget di oltre cinque miliardi e quarantacinque milioni di euro a sostegno dell'ambiente e di tutte le sue necessità, e proprio in qualità di programma molto democratico non bada a chi si candida e alla sua provenienza, quanto piuttosto alla vera e propria eccellenza delle idee proposte direttamente a Bruxelles e senza intermediari.

L'ottenimento di risultati di volta in volta più significativi ed ambiziosi per CSMT è possibile grazie a due modalità di work business: o lavorando in partnership con altre realtà con cui si presentano i progetti stessi per richiedere finanziamenti, e quindi partecipando direttamente alle cosiddette gare d'appalto, oppure operando in qualità di service e supportando così realtà terze mediante la strutturazione di un pacchetto completo di accordi preimpostati.

E grazie anche alla proficua collaborazione con CNR ed Enea, oltre che ospitando l'innovazione anche al livello fisico presso i propri 7000 metri quadri di spazio disponibile in sede, CSMT continua a primeggiare nel panorama industriale ed ecosostenibile in funzione della forza, della bellezza e della riqualificazione territoriale.

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