Società Benefit: la consulenza essenziale per la trasformazione

La costituzione di realtà a scopo di beneficio comune trova supporto nel team esperto di Re-Solution Hub S.r.l. SB., che ha investito nel nuovo paradigma
La rivoluzione del paradigma societario
Qualsiasi azienda miri a essere ben riconoscibile nel proprio settore di interesse non può più affidarsi solo alla sua produttibità. Oggi, infatti, i criteri di affidabilità e conseguentemente quelli che spingono un utente a scegliere una realtà anziché un’altra sono più complessi e coinvolgono anche dimensioni societarie quali il welfare aziendale e gli intenti dell’impresa.
Questo mutamento di prospettiva è stato ben colto da Re-Solution Hub S.r.l. SB., realtà di consulenza che ha deciso di portare in Italia il concetto di Società Benefit, investendo in prima persona in questo nuovo percorso. L’impresa è nata nel 2020, in pieno periodo pandemico, e ha assistito al mutamento delle richieste del consumatore e degli enti governativi nei confronti delle aziende. La lungimiranza dei fondatori di Re-Solution Hub S.r.l. SB. – Massimo Veronesi, Marco Ceruti e Paolo Brevi – ha permesso di distinguersi sin da subito all’interno del panorama della consulenza d’impresa, scegliendo di divulgare i vantaggi che diventare una Società Benefit comporta. Ciò ha significato scegliere innanzitutto di costituirsi quale Società Benefit, dimostrando di credere pienamente nello scopo del proprio lavoro.
Cosa significa essere una Società Benefit
Essere una Società Benefit significa cambiare paradigma e metodi di valutazione della propria impresa. Si tratta di una scelta dettata dal voler migliorare la propria azienda a tutto tondo, e non solo sul versante economico. Per poter rientrare tra le Società Benefit è infatti necessario stabilire uno statuto in cui oltre agli scopi finanziari dell’impresa vengono inseriti anche altri intenti no-profit destinati alla creazione di un beneficio comune.
Tra questi si inseriscono intenti ambientali e di beneficio sociale quali il ridurre il più possibile l’impatto aziendale provando a eliminare o perlomeno diminuire le fonti di carbone fossile e il creare prodotti e servizi ponendo al centro il benessere delle persone che li utilizzeranno. Ciò significa lavorare intensamente sulla sostenibilità aziendale non solo dal punto di vista del rifornimento energetico e dei materiali green, ma inserendo tra i valori aziendali la soddisfazione del personale interno e dei collaboratori, facendo sì che ogni persona si rispecchi nello statuto aziendale.
In questo senso diventare una Società Benefit significa dare vita con le proprie azioni a una realtà comunitaria, in cui l’ambiente, il territorio limitrofo e le persone che lavorano all’interno dell’impresa costituiscono le fondamenta della vision aziendale.
Al contempo, essere una Società Benefit comporta degli obblighi nei confronti dell’impegno che si è preso. Questi si concretizzano nella produzione di un piano di impatto annuale e, alla fine dell’anno fiscale, la redazione di una relazione – che deve essere approvata dall’assemblea aziendale – attestante l’impatto prodotto dall’impresa nel corso dei dodici mesi precedenti. Quest’ultimo verrà verificato tramite uno strumento internazionale condiviso, che testimonierà l’effettivo adempimento degli intenti e conseguentemente il diritto a permanere Società Benefit.
I vantaggi dell’essere una Società Benefit
Essere una Società Benefit significa possedere o scegliere di avere una precisa vision aziendale che se da un lato richiede un costante impegno nel perseguire gli intenti inerenti il beneficio comune, dall’altro apporta notevoli vantaggi alla realtà che sceglie questo paradigma societario.
Difatti, le imprese in cui la persona viene considerata fondamento dell’azienda e viene attivamente coinvolta nella produzione di valore risultano indubbiamente molto appetibili per i giovani talenti, per i quali il welfare aziendale è elemento discriminante nello scegliere a quale realtà dedicare il proprio impegno e lavoro. Inoltre, l’aumentata reputazione a 360° data dagli intenti non finanziari rende le Società Benefit destinatari ideali di capitali di mercato e di finanziamenti da parte degli istituti creditizi.
Il costituirsi quale Società Benefit permette anche di sviluppare una maggiore capacità di analisi dei mutamenti in essere e conseguentemente adattarsi nel modo migliore a questi ultimi. Ciò consentirà di guardare con occhio analitico anche il capitale aziendale, consentendo migliori investimenti e permettendo di gestire con consapevolezza i costi dell’azienda al fine di stabilizzare e incrementare gli utili nel medio e lungo periodo.
La proposta di Resolution Hub



All’interno di questo settore d’impresa innovativo, Re-Solution Hub S.r.l. SB. (www.resolutionhub.it) si rivela il partner ideale per avviare un percorso di trasformazione della propria azienda in Società Benefit. Grazie agli strumenti studiati e alle soluzioni proposte, la transizione si rivelerà facilitata, forte del supporto di chi ha creduto in questo paradigma in prima persona.
La consulenza offerta dagli specialisti di Re-Solution Hub S.r.l. SB. prevede un percorso di affiancamento strutturato in fasi, in modo da seguire passo passo l’attuale struttura dell’impresa interessata alla trasformazione, gli intenti che vuole inserire nel proprio statuto e i traguardi che verranno raggiunti. Per fare tutto ciò, Re-Solution Hub S.r.l. SB. utilizza il Business model canvas grazie al quale riesce a tracciare un preciso profilo aziendale delle realtà che si sono affidate al team.
In primo luogo, si procede con l’analisi dell’azienda e delle motivazioni che la spingono a diventare una Società Benefit; successivamente, grazie al Business model canvas i consulenti e l’impresa riescono a capire quali sono le attività, le risorse e le linee di sviluppo in cui l’azienda può e vuole muoversi. Accanto a questi parametri si calcolano anche quali potranno essere gli impatti dell’azienda. Viene così fornito un modello di lavoro che potrà poi essere utilizzato anche negli anni successivi. Da qui nasce la lista delle attività benefit che si sommeranno a quelle finanziarie e si fissano gli obiettivi a cui l’impresa aspira. Questi, infine, vengono misurati nel corso dell’anno tramite il piano di impatto e verificati al termine dei primi dodici mesi di transizione con una relazione di impatto analizzata con strumenti di verifica internazionalmente validi.
I progetti affiliati
Oltre al principale obiettivo di accompagnare le imprese nella transizione di paradigma e nella costituzione quali Società Benefit, Re-Solution Hub S.r.l. SB. porta avanti due progetti affiliati.
Il primo di questi, Re-Mob, si concentra sulla trasformazione delle flotte aziendali in veicoli elettrici. Il progetto viene portato avanti in associazione con Webfleet Solutions, una società del Gruppo Bridgestone. Lo scopo è capire quali mezzi delle imprese che si sono affidate a Re-Solution Hub S.r.l. SB. possono essere oggetto di transizione energetica e con quali costi.
Il secondo progetto riguarda invece la costituzione di comunità energetiche. Le aziende che Re-Solution Hub S.r.l. SB. sostiene puntano ad autoprodurre in maniera sostenibile l’energia consumata, associandosi e dando vita a vere e proprie comunità energetiche. La rete di imprese così realizzata consuma per le proprie attività redditizie l’energia autoprodotta, utilizzando la porzione restante per altri scopi affiliati e donandola ai collaboratori aziendali.
Si tratta di due progetti significativi, che dimostrano quanto Re-Solution Hub S.r.l. SB. abbia deciso di investire a tutto tondo nello sviluppo sostenibile, promuovendo la costituzione di Società Benefit e perseguendo un beneficio comune inerente le persone e l’ambiente.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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