Puntare al sole, ma senza bruciarsi: l’esperienza di Torri Solare

Quando la sostenibilità incontra l'imprenditoria «Made in Italy»,, nascono aziende virtuose come Torri Solare. Specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici, l'impresa con sede a Manerbio, vede il rispetto per l'ambiente non come una rinuncia, bensì come un percorso di evoluzione e cambiamento equilibrato e consapevole. Per questo motivo le imprese dovrebbero, secondo Michele Torri, titolare di Torri Solare: «porsi sempre più come guida di questo cambiamento piuttosto che attenderne le direttive o gli obblighi».
Imprenditori da tre generazioni
Fondata nel 2007 da Michele Torri e dal padre, l’azienda che porta il nome di famiglia, fu una delle prime a capire l’importanza dell’energia solare e ad interpretare le future prospettive del settore delle rinnovabili nel nostro Paese. In quegli anni, la prima analisi dell’investimento passò attraverso un attento progetto industriale, ma la spinta venne più da una visione a lungo termine che contemplava il know-how produttivo e il focus sulla qualità. La tradizione imprenditoriale della famiglia Torri comincia, però, tre generazioni prima, quando il nonno di Michele, Giuseppe Torri, avviò nel 1961 la propria attività nel settore della fonderia a Brescia.
La scelta del nipote di passare dai metalli ai pannelli solari è stata mediata anche grazie all’Università di Brescia che, nella prima fase di ricerca e analisi di mercato, diede un forte impulso a Michele e alla sua neonata azienda. I numerosi investimenti in ricerca e sviluppo, sono quelli che hanno portato alla realizzazione di pannelli fotovoltaici di alta gamma prodotti solamente con l'innovativa «Tecnologia Prisma 4.0», l’unica certificata dall’Università e in grado di conferire resistenza e robustezza non solo per gli agenti atmosferici straordinari, ma per tutto il ciclo di vita del pannello che deve resistere a trasporto, movimentazione, installazione e manutenzione.
L’intensificazione delle partnership e degli investimenti in ricerca e sviluppo hanno, infine, reso possibile dal 2023 il lancio del segmento elettronica di sistema che comprende inverter, sistemi di accumulo e stazioni di ricarica per auto elettriche. Dal 2024 è attiva anche la nuova linea di assemblaggio dei pannelli fotovoltaici tra le più tecnologiche d’Europa, all’interno del polo tecnologico di proprietà dell’azienda, completamente autosufficiente grazie al pozzo, geotermico e più di 400 Kwp di impianto fotovoltaico, capace di sfornare oltre 180.000 pannelli all’anno e alimentato al 100% da energia pulita. Cambia anche il claim aziendale che da “Artigiani del fotovoltaico”, scelto nel 2016 per esprimere in modo diretto le forti radici con il territorio bresciano, diventa “Beyond Ordinary Solar” per sottolineare il posizionamento, ormai ben consolidato, di Torri Solare come azienda leader nella produzione di pannelli fotovoltaici di alta gamma «Made in Brescia».

Il contesto in cui si muove Torri Solare
Negli ultimi anni, il settore fotovoltaico ha attraversato una trasformazione rapidissima. Nel 2023, le installazioni globali sono cresciute dell’88% e nel 2024 del 32%, superando i 600GWp. A questo fenomeno si accompagna una vera e propria rivoluzione tecnologica con nuove celle, architetture vetro/vetro ultrasottili, tensioni di stringa fino a 1.500 V e molto altro. Questa spinta è stata implementata anche dalle direttive del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC), il documento che stila gli obiettivi da raggiungere entro il 2023 e che posiziona il fotovoltaico, gli impianti FV e gli installatori fra i protagonisti di questo cambiamento. Numerosi studi dimostrano, però, che la maggioranza dei pannelli fotovoltaici in commercio sono troppo fragili e non proteggono a sufficienza il circuito in silicio al proprio interno, tanto fragile da essere compromesso nel 76% dei casi già durante le fasi di installazione o da fenomeni meteorologici tradizionali.
Il settore fotovoltaico rischia quindi di perdere sul campo ciò che ha guadagnato in laboratorio: efficienza, prezzo e innovazione non bastano se i moduli non durano almeno 25-30 anni (o anche oltre). La corsa all’efficienza e alla riduzione dei costi ha, infatti, spinto il fotovoltaico a livelli record negli ultimi anni, ma la combinazione di tre cause - rivoluzione tecnologica con molti cambiamenti in contemporanea, costi al ribasso e crescita esponenziale - fanno temere che l’affidabilità e il tempo di vita dei nuovi moduli possa riservare sorprese negative. La soluzione? tare consapevoli del prodotto che si utilizza, conoscendone materie prime e filiera, utilizzando prodotti con un modello costruttivo in grado di offrire sicurezza e garanzie, soprattutto nel medio-lungo periodo: tutto questo significa scegliere di affidarsi a Torri Solare.

Una rivoluzione «Made in Brescia»
I test condotti internamente e in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia e le numerose certificazioni ottenute, hanno dimostrato che i pannelli prodotti da Torri Solare sono gli unici 3 volte più robusti e 8 volte più resistenti alla grandine rispetto a qualsiasi altro pannello in commercio. Ma non solo, consentono anche un carico meccanico 3 volte superiore, dimostrato con test effettuati con chicchi di grandine da 4.5 cm sparati a 110 Km/h e, dunque, maggiore sicurezza. Tutto questo è stato reso possibile anche grazie alla nuova «Tecnologia Prisma 4.0», sviluppata per proteggere il circuito in silicio al proprio interno con soluzioni innovative e uniche come un vetro con spessore maggiorato e un pattern prismatico, copolimeri avanzati come il POE ad alta densità ed una ricetta di laminazione unica. Sulla base dei risultati ottenuti e di un modello statistico fenomenologico, la Tecnologia Prisma 4.0 è apparsa soggetta a fenomeni esterni per meno di 2/3 rispetto ad un prodotto tradizionale (-25% rischio incendi; -25% perdita di performance; +25% ROI nei 10 anni).
Questa caratteristica di resistenza e robustezza conduce ad un concetto fondamentale: la sicurezza. Quest'ultima, intesa sia come sicurezza “energetica” (garanzia di produttività), sia come sicurezza dell’impianto (essere più robusti e resistenti, con un design unico, implica meno surriscaldamento dei pannelli, meno fenomeni di hotspot o bave di lumaca e, ovviamente, cala drasticamente il rischio incendi o malfunzionamenti dell’impianto), è fondamentale, soprattutto per i progetti a medio-lungo periodo. Le applicazioni sono, poi, pressoché infinite: dall’artigianato all’industria, dal residenziale al turistico e fino al settore terziario.
Un recente e virtuoso esempio delle applicazioni di Torri Solare è stato realizzato proprio nel territorio bresciano. La Fabbrica d'Armi Pietro Beretta Spa ha, infatti, scelto di affidarsi a Torri Solare per installare sul tetto dello stabilimento un impianto fotovoltaico dotato di una tecnologia prestigiosa, resa ancora più performante e ben monitorata, che può generare una potenza di circa 500 kWp. D'altronde, l’industria e l’artigianato radicati sul territorio lo sanno bene: un investimento durevole è sempre un buon investimento!

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