IPACK-IMA 2022: A Milano il mondo del processo e dell’imballaggio

Packaging sostenibile, materiali innovativi, la fabbrica del futuro live ogni giorno con produzione di hummus e barrette, i migliori progetti di design premiati in due iniziative di caratura mondiale, sono solo alcuni dei contenuti di IPACK-IMA. Ad ogni tema, infatti, la fiera ha dedicato uno spazio che definisce il percorso ideale per fotografare lo stato dell’arte del settore processing&packaging. Un mercato che include una filiera capace di spaziare dalla meccanica, all’automazione, dalla robotica, ai nuovi materiali, giungendo a toccare le esigenze del consumatore finale che, in ultima analisi, indirizza la domanda di innovazione con le proprie scelte quotidiane sempre più improntate alla connettività e alla sostenibilità.
 
La forza di un sistema, si vede dai numeri

L’importanza dell’evento è confermata dai numeri che esprime, come sottolinea Valerio Soli, Presidente di Ipack Ima srl: “Imballaggi di ultima generazione e sistemi evoluti di lavorazione e confezionamento per prodotti di largo consumo, beni industriali e durevoli. È questa la proposta di IPACK-IMA con oltre 1.150 espositori da 27 paesi e più di 20 eventi specializzati in ambito food e non-food. IPACK-IMA offre all’industria manifatturiera italiana e internazionale un panorama tecnologico attraente e completo, con anticipazioni sulle future tendenze produttive. Un ritorno in presenza davvero molto atteso e necessario per il comparto industriale, il luogo e momento giusto per i nostri espositori e visitatori che saranno in fiera a ricercare una sola cosa: l’innovazione. IPACK-IMA rappresenta per l’Italia € 11,4 miliardi di fatturato, con una media dell’export pari al 73% della produzione, 55.600 addetti e un trend di crescita medio del +5% all’anno negli ultimi tre anni”.  

Sostenibilità della filiera industriale del packaging

Ed è di sostenibilità che si parla nel convegno internazionale Packaging Speaks Green, ospitato da IPACK-IMA, dove esperti mondiali come Alec Ross, consulente digital di Hillary Clinton, grandi brand del largo consumo come Ferrarelle e Procter & Gamble, stakeholder istituzionali da CONAI al Ministero degli Affari Esteri, disegneranno le strategie per la transizione ecologica delle filiere industriali nei prossimi anni, con uno straordinario impatto sulle politiche ambientali, sull’economica circolare e sul clima. Il forum internazionale, organizzato da Pack-Media in collaborazione con UCIMA e AMAPLAST, si svolge dal 3 al 6 maggio concentrandosi sul ruolo strategico del packaging in diverse sessioni dove vengono discussi gli specifici ambiti produttivi in cui trova applicazione coinvolgendo molti aspetti della quotidianità di cittadini sempre più consapevoli e imprese.

L’eco-design e il packaging design mondiale si danno appuntamento a Milano

Packaging design e soluzioni innovative per ridurne l’impatto ambientale; soluzioni di eco-design capaci di coniugare funzionalità, estetica ed ecologia, sono protagoniste di due premi di caratura internazionale come i WorldStar Packaging Awards, promossi da WPO (World Packaging Organisation) e i Best Packaging Awards organizzati in collaborazione con l’Istituto Italiano dell’Imballaggio. Due iniziative che celebrano in fiera l’eccellenza tra produttori e utilizzatori internazionali di imballaggi. Le premiazioni sono previste nella giornata del 4 maggio. 
Per permettere di toccare con mano i materiali più innovativi, nel Pad.5 un’area speciale presenta un’offerta selezionata di imballaggi smart e ispirati all’eco-design, che sono anche l’occasione ideale per celebrare i 25 anni di CONAI. Il consorzio, main partner di IPACK-Mat, è un autentico protagonista del paradigma della circolarità che fa dell’Italia uno dei paesi più virtuosi dell’UE con il 68% complessivo di raccolta differenziata di cui il 21,6% d’uso di materia proveniente da riciclo della raccolta (fonte: Circular Economy Network).

Industry 4.0, IOT, innovazione, start-up: una passeggiata nella fabbrica del futuro, toccando con mano la produzione

L’innovazione in fabbrica va in scena a IPACK-IMA Digital, un progetto sviluppato in collaborazione con MindSphere World e nato per accelerare la transizione digitale in fabbrica. Il percorso tematico, vede infatti live demo realizzate sugli stand dagli espositori per scoprire le potenzialità dell’industrial IoT. Alla passeggiata dell’innovazione digitale tra gli stand, si aggiunge anche un ciclo di workshop il 4, 5 e 6 maggio che vedranno sul palco e Coca-Cola, Baxter Biopharmasolutions e De Cecco, per approfondire i temi dello smart manufacturing.

Il percorso espositivo porta dunque alla Smart Factory by IPACK-IMA, dove alcune linee produttive, implementate grazie alla collaborazione con una selezione di aziende innovative, accolgono i visitatori con dimostrazioni live come la linea automatizzata e sostenibile per preparare e confezionare vaschette monoporzione di HUMMUS, al Pad.4 e l’area demo dedicata al processo e alla lavorazione di barrette ai cereali, al Pad.1.

Innovazione reale e declinata al presente, ma anche al futuro, guardando all’area Italian START-UP, dove nei Pad.1 e 2 si lavora per favorire l’incontro tra le imprese innovative e la grande industria spingendole al dialogo grazie al supporto di ICE-Agenzia e IPACK-IMA. Italian Start Up, è un open-space dove realtà tecnologiche emergenti del Made in Italy presentano il proprio potenziale a consolidati player del mercato creando una sinergia tra contesti d’innovazione.

Partecipano all’iniziativa: AUTOMA SISTEMI SRL, BASCA SRL, BLUETENSOR SRL, INFINITY ID SRL, MARK ONE SRL, NAZENA SRL, NSA SRL, SAFER SMART LABELS SRLS, PIKKART SRL, STOORM5 SRL, TRADOO SRL, XNEXT SPA.

 

E’ inoltre il settore chimico-farmaceutico protagonista di Pharmintech by IPACK-IMA: l’intero Pad. 2 è infatti dedicato alle soluzioni per le industrie Life Science tra i settori più innovativi per investimenti in R&D, con tecnologie di processo, camere sterili, confezionamento, lab-testing e gestione della supply chain a disposizione degli operatori del farmaceutico, ma anche delle biotecnologie, cosmetico, dispositivi medici e nutrizionale.

A IPACK-IMA ritorna in fiera un sistema industriale che guida l’export del paese tra innovazione e soluzioni green

Digitalizzazione e sostenibilità declinate a livello industriale e produttivo inserite in un ecosistema di business unico a livello Europeo. Ecco in sintesi cosa significa IPACK-IMA, in programma a Milano dal 3 maggio con un’offerta espositiva completa e orientata all’innovazione. La manifestazione fa parte del progetto fieristico “The Innovation Alliance”, un evento che vede quattro saloni sinergici presentarsi al mondo manufatturiero internazionale: oltre a IPACK-IMA, apriranno il 3 maggio anche Intralogistica Italia, incentrata sulla movimentazione delle merci e gestione magazzino; Print4All, con le tecnologie di stampa e converting e la prima edizione di Greenplast, mostra convegno focalizzata sulla filiera delle materie plastiche e gomma con al centro i temi dell’economia circolare. 

IPACK-IMA vi aspetta a Fiera Milano dal 3 al 6 maggio con il meglio della tecnologia, in un evento straordinario dove i visitatori professionali potranno interagire con un'offerta specializzata e risposte trasversali alle proprie esigenze in termini di prodotti, tecnologia, soluzioni e business.

IPACK-IMA si terrà in concomitanza con altre fiere tematiche dedicate alla meccanica strumentale, nell'ambito del progetto "The Innovaton Aliance": Intralogistica Italia, incentrata sulla movimentazione delle merci e gestione del magazzino, Print4All, dedicata alle tecnologie di stampa industriale, converting e labelling e la prima edizione di Greenplast, incentrata sulla filiera delle materie plastiche e della gomma con focus su sostenibilità ambientale, efficientamento energetico, Reduce-Reuse-Recycle ed economia circolare.

IPACK-IMA rappresenta un’offerta completa, trasversale, dedicata a materiali e tecnologie all’avanguardia nel settore del processo e confezionamento e rivolta a tutta l’industria del largo consumo e beni durevoli. 
I numeri dell’edizione 2018: 1.500 espositori e oltre 74.000 visitatori di cui 18.500 provenienti da 146 paesi. La manifestazione è organizzata da Ipack Ima Srl, una joint venture tra UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l'imballaggio) e Fiera Milano.