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Il ritorno dello stile boho: frange, pizzi e tessuti fluidi vestono in chiave moderna

Dal romanticismo anni ’70 alle passerelle contemporanee: lo stile boho torna protagonista con nuovi equilibri tra libertà, eleganza e sperimentazione
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C’è un’aria nuova, ma con radici profonde. Lo stile boho, che ha fatto sognare generazioni tra caftani, frange e fiori nei capelli, è tornato sulle passerelle e nei guardaroba. Ma dimentichiamoci le imitazioni da festival anni 2000: oggi il boho si reinventa, restando fedele alla sua anima libera ma giocando con tagli più puliti, tessuti di qualità e accostamenti sorprendenti.

L’errore più comune? Pensare che boho significhi per forza look da Coachella. In realtà, il nuovo boho pesca sì dagli anni ’70, ma lo fa con intelligenza sartoriale. Una camicia in sangallo abbinata a pantaloni palazzo a vita alta, una giacca con frange ma su un abito midi in seta, o ancora un abito lungo dai colori neutri, da impreziosire con gioielli artigianali e sandali in pelle.

E se l’occasione è importante, come un ricevimento o una cerimonia, si può puntare su vestiti per matrimoni ispirati al boho chic: leggeri, romantici, ma con un taglio che valorizza la silhouette e un’allure sofisticata. Niente effetto costume, solo eleganza eterea.Perché lo stile boho non è solo una tendenza, è un modo di esprimersi. È la scelta di chi ama sentirsi libero, a proprio agio in capi che raccontano storie di viaggi, arte e natura. Ogni frangia che si muove, ogni tessuto che sfiora la pelle è un invito a vivere con leggerezza, ma con carattere.

Frange e pizzi: dettagli vintage o must contemporanei

Le frange non sono solo un dettaglio decorativo: oggi raccontano movimento, dinamismo, libertà. Dai top ai cappotti leggeri, diventano protagoniste quando sono inserite in un contesto minimal. Il segreto è il bilanciamento: se indossi un capo con frange, lascia che il resto del look sia essenziale. Stesso discorso per il pizzo: basta con il total look retrò, oggi funziona se spezzato. Un crop top in pizzo abbinato a jeans ampi, o una gonna lunga da mixare con una t-shirt basic e una cintura vintage. Alcuni brand hanno saputo raccogliere l’anima boho e portarla nel presente, con un linguaggio fresco e urbano. Uno su tutti è Desigual, che propone capi dalle stampe caleidoscopiche, giochi di tessuto e sovrapposizioni pensate proprio per chi ama osare con leggerezza.

Tessuti leggeri e silhouette fluide: come abbinarli per un look elegante e attuale

I tessuti fluidi sono il cuore pulsante del boho moderno. Viscosa, chiffon, lino e cotone naturale si muovono con il corpo e trasformano ogni passo in una piccola coreografia. L’abito lungo, per esempio, oggi si porta anche in città, con stivaletti texani e giacca in denim oversize. Oppure in versione più raffinata, con blazer strutturato e clutch rigida.

La palette? Toni neutri, pastelli polverosi, ma anche tocchi vitaminici se ben dosati. Il boho 2025 è meno carico, più essenziale, ma non perde mai la voglia di raccontare una storia – magari la tua.

Gli accessori fanno la differenza

Nel boho moderno, sono i dettagli a definire lo stile. Borse a tracolla in pelle intrecciata, cinture con fibbie importanti, maxi orecchini e cappelli a tesa larga completano il look senza appesantirlo. Anche le scarpe seguono la filosofia della comodità elegante: sandali flat, stivaletti o zeppe in materiali naturali sono perfetti alleati per interpretare questo mood con personalità.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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