Sponsorizzato

Brescia, una città che apprende e da cui apprendere

Torna il Festival Internazionale dell’Educazione: dal 2 al 5 ottobre, tanti eventi e ospiti internazionali per parlare di educazione nel territorio
AA

Torna a Brescia il Festival Internazionale dell’Educazione, iniziativa promossa dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e da associazioni e istituzioni bresciane, alla sua seconda edizione.

L’evento, che si terrà dal 2 al 5 ottobre, prevede più di 50 appuntamenti fra talk, concerti, mostre e laboratori con focus sui temi legati all’educazione e alle sue finalità etiche. Il tema scelto per l’edizione 2025 è «La città che apprende. Apprendere nella città».

Verrà quindi messo al centro l’ambiente cittadino e, soprattutto, il concetto di città educativa: un luogo in cui lo sviluppo umanistico, la formazione del carattere e della coscienza e la fiducia reciproca tra cittadini e istituzioni è centrale, in quanto elementi fondamentali per una cittadinanza attiva, consapevole e realmente democratica.

Piazza della Loggia
Piazza della Loggia

Il festival si aprirà con una serata inaugurale giovedì 2 ottobre, alle ore 20.00, presso il Teatro Grande di Brescia, con una lectio del filosofo e professore svizzero di origine ungherese Mark Hunyadi. L’intervento parlerà del concetto di fiducia all’interno della società e di come essa sia sempre stata fondamentale per permettere la convivenza tra i cittadini. Ad oggi, però, nel vasto movimento della digitalizzazione della vita sociale e delle smart city, ci si pone davanti per la prima volta lo scenario di una società non basata sulla fiducia. L’intervento sarà presentato dal direttore scientifico del festival Domenico Simeone, a seguito di un concerto dell’orchestra Esagramma. Alla serata saranno presenti anche Laura Castelletti, sindaca di Brescia, ed Elena Beccalli, rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Gli eventi continueranno per tutto il fine settimana: venerdì 3, nell’aula magna di via Trieste 17, alle ore 20.30, lo scrittore e giornalista Eraldo Affinati ripercorrerà la storia delle scuole Penny, fondate da lui stesso e dedicate all’insegnamento gratuito dell’italiano ai migranti. Nell’auditorium del Museo Santa Giulia, alle 20.30 della serata di sabato, sarà Philippe Meirieu, pedagogista francese riconosciuto e apprezzato a livello internazionale, a parlare di educazione, trasmissione del sapere e capacità critica.

Nelle sale del Museo sarà poi possibile ammirare la mostra «MONDI, VIAGGI, STORIE… e poi c’è Jacovitti!», un’esposizione promossa da Fondazione Brescia Musei e da Editrice La Scuola, che celebra l’illustrazione per ragazzi e la storia dell’educazione in Italia, con bozzetti originali da Munari a Jacovitti per la prima volta disponibili al grande pubblico.

Questi sono solo alcuni degli eventi e dei laboratori che animeranno la città di Brescia nel primo weekend di ottobre. Tra le proposte del festival, moltissimi i laboratori e le attività dedicate esclusivamente ai più piccoli.

Il programma completo, tutte le informazioni e la storia del festival sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato