Vobarno Calcio una grande storia da ripristinare

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Alcuni giorni fa, la dirigenza del Vobarno Calcio, dopo la brillante promozione dello scorso anno, ha organizzato una simpatica e partecipata serata di presentazione della squadra che si accinge a disputare il nuovo e impegnativo campionato di Eccellenza. Nella mia veste di ex giocatore e capitano della gloriosa Falck Vobarno ho avuto l’onore, assieme ad alcuni compagni di squadra di allora, di essere invitato e accolto alla festa con tanti onori e testimonianze di stima. In tale occasione ho appreso con immenso piacere che l’attuale validissimo presidente Mario Butturini è stato, da ragazzino, un fedelissimo tifoso della «mitica» Falck degli anni ’70 e il suo grande sogno sarebbe quello di riportare a Vobarno i fasti del calcio che conta. Nella consapevolezza di interpretare anche il pensiero dei miei ex compagni di squadra auguro di cuore al presidente, dirigenti, allenatori, giocatori e tifosi dell’U.S. Vobarno un campionato denso di successi e riconoscimenti di bel gioco oltre che ricordare loro che i grandi risultati sono figli del rispetto dei ruoli e delle regole, della coesione del gruppo, dello spirito di sacrificio e della reciproca stima. Alla luce dei valori sopra esposti, il mio pensiero corre inevitabilmente verso chi più di ogni altro ha contribuito ai grandi successi di allora e che, a causa di quella crudele malattia che attanaglia la parola e spazza via i ricordi, non ha potuto partecipare alla festa del calcio vobarnese: questa persona risponde al nome di Piero Casali. Piero non è stato per noi solo un grandissimo allenatore oltre che un eccellente preparatore atletico, ma, per tanti, è stato anche un maestro (di sport e di vita), per altri un padre o un fratello, per tutti comunque un amico sincero su cui ciecamente contare. // Domenico Romano

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