Undici Leoni basta Leonessa o Rondinelle
Undici, undici Leoni... Basta Leonessa, Rondinelle etc. Brescia che fu soprannominata dai poeti Leonessa d’Italia probabilmente per comodità di rima, alla fine si arrese al nemico. Il simbolo della nostra città invece è vincente perché è un Leone rampante, «armato, linguato e codato di rosso»... che sicuramente meglio si addice ad una squadra di calcio che finalmente lotta sempre per vincere. E che dire dello stemma cittadino voluto da Napoleone, addirittura un Leopardo rosso. Mi sembra che nello stemma napoleonico ci fosse di mezzo anche un’aquila, altro che effimere rondinelle. L’appellativo di Rondinelle nasce dalla V della Voluntas, segno di forza e vigore. Che rapporto c’è tra queste massime qualità atletiche e le simpatiche rondinelle che volano nei nostri cieli per la durata di una stagione? Brescia è il Leone nobile e fiero che si può ammirare ai piedi della statua di Garibaldi nell’ononima piazza. Viva Brescia, forza Brescia.
// Francesco CavallariBrescia
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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