Una bella escursione al Pian del Bene

AA
Si parte alla volta di Tavernole sul Mella, dopo la parrocchiale si gira a destra per raggiungere Marmentino e alla frazione Dosso si gira a sinistra per i Piani di Vaghezza (Km. 40). Al parcheggio inizia la gita seguendo sulla sinistra una stradina fiancheggiata da villette con segnavia B/A del 3 V. Al primo bivio si abbandona il 3 V proseguendo sulla strada più agevole fino a raggiungere il dosso erboso delle Piazze riprendendo il 3V fino al paletto segnaletico (passo delle Piazze - 20’) dove a una piazzuola attrezzata per il pic-nic il sentiero si inoltra in folto bosco essenzialmente di faggi secolari. Sentiero abbastanza ripido e a tratti accidentato da affrontare con calma che prende decisamente quota fino a raggiungere i Pian del Bene (1h-mt. 1.515). Seguendo sempre il 3 V si risale il ripido dosso erboso piacevolmente arricchito da vari colori di botton d’oro, genziane, pulsatille, primule eliator: Dopo il primo dosso è tutto un saliscendi sul crinale che terminerà alla Croce del monte Ario (40’ tot. 2h - mt. 1.755). La sosta è doverosa per avere ampio e appagante panorama a 360°: partendo da est, in senso orario in primo piano il Tegaldine, dietro in fondo il Baldo, il Pizzocolo, uno spicchio del lago di Garda con la penisola di Sirmione, i monti di Lodrino (Savallo-Palo-Caspai-Inferni), Gölem, il gruppo del Maniva che parte dal Muffetto e a seguire il Crestoso, le Colombine, Dosso Alto, Caldoline, Corna Blacca e a finire il Pezzeda. Si scende in direzione est su sentiero molto ripido e accidentato su dosso erboso che rapidamente scende per immettersi nel bosco su traccia ora pianeggiante fino a raggiungere il bivio del 3 V (variante bassa - 20’). Ancora una ventina di minuti con piccolo strappettino e si raggiunge l’Alpe di Pezzeda e relativo rifugio al termine della seggiovia risalente da Collio (15’). Per il ritorno si ritorna sui nostri passi fino al bivio della variante del 3 V e si gira a sinistra fino a raggiungere i Pian del Bene (25’); a un bivio si abbandona il 3V per girare sulla sinistra per seguire un comodo tratturo che si snoda nella radura verdeggiante fino a raggiungere la Malga Campo Nasso e, girando sulla destra, si seguirà ora uno sterrato che ci porterà a passare sotto la malga Pian del Bene di sotto e poi, per un ultimo sguardo panoramico, alla malga Pian del Bene di sopra (50’). Seguendo sempre lo sterrato ci s’inoltra in un magnifico bosco di faggi e abeti e rari carpini; si procede in modo rilassato con direzione sud-ovest perdendo gradualmente quota, fino a un’ampia curva dove lo sterrato prende decisamente la direzione ovest e quasi su tratto pianeggiante raggiungerà il passo delle Piazze (1h). Seguendo a ritroso il percorso dell’andata, in 15’ si arriverà al parcheggio (15’ - tot. disc. 2h40’). Bruno Taglietti Bovezzo

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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