Un motivo di ottimismo insperato
Coi tempi che corrono i motivi di soddisfazione e compiacimento sono pochi, soprattutto per quelli come me, che dopo anni di sacrifici e lavoro vedono spostare avanti l'ètà ed il giorno della sospirata pensione. Il tempo passa e la fatica di vivere inasprisce i contrattempi vecchi e nuovi, legati alla natura umana ed allo status sociale. Specialmente d'inverno, col freddo, col buio, gli acciacchi diventano un onere quotidiano sempre più fastidioso. In questo periodo poi, i geli siberiani, paradossalmente, per chi deve recarsi a lavorare a piedi e coi mezzi pubblici sono come l'acqua bollente sulla scottatura.
Quando ho visto i primi fiocchi dell'ultima nevicata attaccarsi e stratificare, ho temuto il peggio, per gli spostamenti casa lavoro e per le lunghe attese, di corse saltate, nella neve, al gelo. Fortunatamente la nevicata (che m'avrebbe entusiasmato «nell'età più bella») non è stata eccessiva e le strade sono state subito pulite e rese agibili e praticabili, anche per i pedoni, dalla rodata organizzazione e dai dirigenti di settore del Comune di Brescia.
Un motivo di ottimismo, che comunque ha fatto iniziare bene delle giornate che temevo problematiche. Onore al merito ed all'assessore di competenza che, nello specifico, ha mostrato di svolgere adeguatamente, secondo il patto sociale, il compito assegnatogli. Grazie a lei per l'eco concesso alle mie esternazioni.
Alba Trabucco
Brescia
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato