Tanta competenza e cortesia all’ospedale di Manerbio

In questi anni, in cui le notizie legate alla malasanità riempiono le prime pagine dei giornali, vorrei segnalare un angolo della nostra Provincia dove le cose vanno per il verso giusto. Mi riferisco all’ospedale di Manerbio: dopo due interventi importanti e quattro ricoveri in poco più di un anno, posso dire di conoscere bene questa realtà. Dal Pronto Soccorso, agli Ambulatori, ai vari reparti di Diagnostica, ho sempre trovato personale competente, ma soprattutto disponibile e cortese, che sono le prime medicine per un malato. Se mi permette, vorrei ringraziare pubblicamente il reparto di Chirurgia, diretto magistralmente dal Dr. Farfaglia, affiancato da un gruppo di medici capaci e preparati. In chirurgia sono stato un paziente per più di 30 giorni di degenza: paziente perché, nel primo significato di questa parola, ho sofferto e patito; ho scelto poi anche io di essere paziente, perché tutta l’équipe di questo reparto ha meritato la mia pazienza: nella frenesia e nei ritmi che questi professionisti sostengono quotidianamente, ho cercato, nel mio piccolo, di non essere troppo «ingombrante» e aspettare il mio turno, per non ostacolarli nel loro lavoro. Per questo motivo, insieme ai medici, voglio ringraziare gli infermieri e gli operatori che, nei periodi di ricovero, mi hanno trattato con estrema professionalità, sempre gentili e pronti a correre ad ogni suono di campanello, senza mai sbuffare o lamentarsi. Non faccio nomi, perché sono tanti e sicuramente dimenticherei qualcuno: il contributo di ognuno di loro è stato fondamentale per me e la mia famiglia! Infine, ringrazio il Dr. Scannapieco e tutto il reparto di Oncologia. Con stima e riconoscenza.

// Francesco
Pontevico