Sportello lavoro, ben noti orari e ubicazione
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A difesa dell’onorabilità mia e dell’Assessorato che rappresento, e quindi ufficialmente, sono costretto a chiederle nuovamente di poter replicare punto per punto alla nuova lettera della signora Barbara Cera, le cui iniziative stanno suscitando un certo clamore a Borgosatollo. La signora Cera lamenta che nell’intervista al Giornale non ci sia il mio numero di cellulare. I giornalisti sono al servizio della verità e le interviste non vengono «dettate», come forse ignora la signora; in questo Paese esiste ancora la libertà di stampa. Se però avesse letto con attenzione il periodico comunale dell’Amministrazione, ella avrebbe trovato - in relazione al nuovo sportello informalavoro - sia la mia e-mail, sia il mio numero di telefono. Lei stessa, infatti, mi ha chiamato sul cellulare personale. Quanto all’ubicazione dello sportello, la signora Cera (come tutti i cittadini) poteva ben leggere nella delibera di giunta relativa a questo servizio, pubblicata come tutte sul sito del Comune, che gli uffici dello sportello si trovano al piano terra della Palazzina Primo Maggio. La questione della mancanza di un orario di sportello è una scelta: preferisco concordare gli appuntamenti con le persone, in rispetto del loro tempo; ho sempre odiato le code agli sportelli e credo che le odino anche i borgosatollesi; questo nell’ottica di servizio al cittadino di cui parla anche la signora. Quanto poi al fatto che all’esterno della Palazzina dei servizi sociali ci siano ancora i cartelli che indicano la sospensione del servizio, io proprio non me la sento di rimproverare i miei dipendenti: a questo punto andrò io stesso a rimuovere i cartelli, preferendo che le loro (e le mie) priorità quando la mattina si entra in ufficio restino i problemi degli sfratti, le famiglie che non arrivano a fine mese, ecc. Consiglio infine alla Signora Cera di lasciar perdere le «indagini». Nonostante questo «tiro al piccione», preferisco tuttavia concederle il beneficio della buona fede, pur consigliandole di informarsi meglio prima di mettere in dubbio l’operato altrui. Ciò non toglie che il mio cuore mi faccia presagire che da oggi devo aspettarmi da altri, non dalla Signora Cera, ogni sorta di attacchi personali, colmi di mezze verità e inesattezze studiate ad arte, con il solo scopo di infangare l’avversario in disprezzo della verità; il dibattito sui programmi e sulle idee per il paese spaventa chi non ha argomenti, probabilmente. Manolo Salvi Assessore Assistenza, politiche sociali e giovanili Borgosatollo
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