Sessanta euro per il certificato di buona salute
AA
Devo consegnare (in ritardo) il certificato di buona salute presso la Scuola Media Statale dove lavoro. Chiamo il mio medico della mutua e la segretaria mi fa sapere che sono 60 euro. Mi stupisco che un documento che mi serve per lavorare debba costare così tanto. Subito m'incalza dicendo che ci si può venire incontro se non pretendo la fattura.
E allora sono a chiedermi: perché viviamo in un paese così codardo e straccione, che si accanisce contro chi, come dipendente tassato alla fonte, ritiene di essere già parte attiva al buon funzionamento del welfare?
Lettera firmata
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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